Giubileo regionale dei catechisti, festa grande a Nuoro
Folla in preghiera e in pellegrinaggio in città. Pullman in arrivo da tutta la Sardegna
NUORO. Città presa d’assalto dai catechisti di tutta la Sardegna, arrivati in massa per il Giubileo regionale a loro dedicato. Un appuntamento, quello di oggi 2 ottobre 2016, voluto dalla Conferenza episcopale sarda in collaborazione con la Diocesi di Nuoro e la partecipazione del Comune capoluogo barbaricino. Numerosi i pullman arrivati poco dopo l’alba dalle varie diocesi dell’isola. Tre i punti di arrivo e di accoglienza fissati per gestire al meglio il grande evento: la parrocchia Nostra Signora del Rosario, pieno centro storico, si è fatta carico di dare il benvenuti a Nuoro ai catechisti delle diocesi di Iglesias, Sassari e Oristano; gli arrivi dalle diocesi di Cagliari, della stessa Nuoro e Tempio-Ampurias erano invece indirizzati nella parrocchia di San Giuseppe, in via Trieste; le diocesi di Ales-Terralba, Alghero-Bosa, Lanusei e Ozieri, infine, avevano come riferimento certo la parrocchia Nostra Signora delle Grazie.
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La mattinata è stata dedicata alla preghiera e alla lectio divina. Subito dopo il pranzo al sacco, in un clima di festa corale, alle 14.30 i catechisti sardi si nono mossi in pellegrinaggio dalle tre parrocchie per ritrovarsi tutti insieme in piazza Santa Maria della Neve per il passaggio della Porta Santa e la celebrazione del sacramento della Riconciliazione. Nel pomeriggio, infine, alle 16 i vescovi sardi hanno concelebrato la santa messa, in Cattedrale. Poi le ripartenze, a chiusura di una festa di fede promossa per «un incontro con la Misericordia che rinnova e rigenera la vita di chi annuncia e crede nella potenza di Dio che opera anche attraverso la nostra piccolezza». Sono alcune delle parole sottolineate dall'Ufficio catechistico diocesano di Nuoro, tra la soddisfazione generale per aver messo a segno in città un obbiettivo di fede e speranza nel futuro. (l.p.)