mamoiada
I vini di Montisci e Sedilesu sulla rivista Slow Wine Storie
MAMOIADA. È un successo che dà lustro a tutto il paese quello ottenuto dalle cantine di Mamoiada. Ancora una volta il cannonau del paese dei mamuthones si ritaglia un posto al sole nel panorama non...
21 ottobre 2016
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MAMOIADA. È un successo che dà lustro a tutto il paese quello ottenuto dalle cantine di Mamoiada. Ancora una volta il cannonau del paese dei mamuthones si ritaglia un posto al sole nel panorama non solo nazionale dei vini. Una vetrina per tutto il territorio mamoiadino che questa volta è veicolata dalla prestigiosa rivista “Slow Wine Storie di vita, vigne, vini in Italia”, la cui giuria di esperti si era riunita nel Ristorante Ispinigoli per stilare la speciale classifica secondo i dettami di Slow Food. Due le aziende di Mamoiada premiate, Giovanni Montisci e Giuseppe Sedilesu. Un riconoscimento di cui è orgoglioso anche l’assessore comunale Francesco Crisponi: «È con grande gioia e soddisfazione che l’amministrazione comunale di Mamoiada e in particolare l’assessore alle attività produttive Francesco Crisponi vede riconoscere alle proprie cantine un grande riconoscimento come eccellenze nel panorama nazionale per la produzione del favoloso vino cannonau. Auspichiamo che queste eccellenze siano in futuro il volano di una nuova economia legata al settore turistico ed enogastronomico creando dei percorsi culturali legati al vino». Il cannonau di Mamoiada è famoso anche grazie alla cantina di Giampiero Puggioni che da sempre miete riconoscimenti per il suoi vini. ma ultimamente c'è un fiorire di piccole cantine come quella di Pasquale Bonamici e Luca Gungui che con una scelta coraggiosa hanno deciso di lasciare gli uffici della Regione a Cagliari per dedicarsi al piccolo vigneto di famiglia. (n.mugg.)
