Siniscola, ai domiciliari il presunto molestatore
L’uomo, originario di un paese dell’Oristanese, è accusato di violenza sessuale Il 47enne arrestato per avere adescato per strada una bambina di dieci anni
SINISCOLA. Arresti domiciliari per l’uomo che sabato scorso, nel centro di Siniscola, avrebbe adescato una bambina di dieci anni.
Al 47enne, originario della provincia di Oristano ma residente in un paese del circondario della Baronia, i carabinieri della stazione di Siniscola, hanno notificato il provvedimento emesso dal tribunale di Nuoro per il reato di violenza sessuale e adescamento di una minorenne.
I fatti risalgono alla mattina di sabato scorso e hanno suscitato sgomento e incredulità nella cittadina baroniese. Secondo la denuncia pervenuta ai militari, l’uomo avrebbe adescato la bimba cercando di farsi toccare. Fortunatamente la piccola è riuscita a scappare e a correre dalla mamma, che si trovava poco distante.
Trafelata e spaventata le ha raccontato quanto era accaduto poco prima descrivendo anche l’abbigliamento dell’uomo. Una pattuglia dei carabinieri che si trovava nelle vicinanze per dei servizi di controllo, è stata fatta convergere immediatamente nella zona ed ha rintracciato l’uomo che nel frattempo, si era spostato da un altra parte della città.
Il presunto molestatore non avrebbe opposto resistenza ed è stato accompagnato in caserma dove i militari, dopo averlo identificato, lo hanno denunciato per violenza sessuale.
Gli atti sono stati inviati in Procura e ieri il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Nuoro, ha emesso il provvedimento che costringerà l’uomo ad attendere il processo agli arresti domiciliari.
Sabato mattina alcuni testimoni avrebbero notato lo sconosciuto a passeggio per il paese con un cane di piccola taglia al guinzaglio.
A prima vista, sembrava uno dei turisti che ancora affollano la zona ma intorno all’ora di pranzo, nei pressi di piazza santo Stefano, sarebbe accaduto il turpe episodio.
Secondo quanto ha spiegato ai carabinieri la mamma che ha raccolto le confidenze della figlia, l’uomo con la scusa di farle accarezzare l’animale, avrebbe preso il polso della bimba attirandola verso di se. Un comportamento che ha spaventato la bambina che è riuscita a divincolarsi e a scappare. Poi l’allarme e l’arrivo dei militari che coordinati dal tenente Andrea Leacche, hanno raccolto le testimonianze dell’accaduto, fermando poi l’uomo e informando dell’accaduto l’autorità giudiziaria. Ieri il provvedimento della misura cautelare nei confronti dell’uomo, per il reato di violenza sessuale.
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