La Nuova Sardegna

OLLOLAI. Ieri pomeriggio, con la costituzione del comitato per la richiesta del Distretto del Fiore sardo come prodotto del pastoralismo e l'avvio del concorso fotografico "Ollolai Capitale", ha preso ufficialmente il via "Impara s'arte nella terra di Ospitone", unica tappa del circuito Autunno in Barbagia di questo fine settimana, patrocinata quindi dall'Aspen e organizzata dall'amministrazione comunale guidata da Efisio Arbau, in collaborazione con numerose associazioni locali.

Oggi (sabato) è previsto un ricco programma di iniziative che, pioggia permettendo, daranno ai turisti la possibilità di prendere parte alle attività caratterizzanti la cultura barbaricina, e in particolare quella pastorale. Si svolgeranno infatti i corsi riservati ai turisti già iscritti tramite il sito internet del Comune, su produzione del fiore sardo, cottura del pane, pasta fresca, intreccio dell'asfodelo e lotta a s'istrumpa. Sull'antica lotta c'è grande attenzione per via del campionato regionale organizzato dalla federazione locale previsto alle 18 nel campetto coperto vicino alle scuole.

Dalle prime ore del mattino saranno accesi i fuochi in vari punti strategici per permettere a qualche turista infreddolito di scaldarsi; in varie corti ci saranno inoltre le dimostrazioni su cottura del pane tradizionale all'interno del circuito "In nome del Pane" curato dalla Proloco , la degustazione di fiore sardo e dolci tipici con l'accompagnamento di vini di quattro diverse cantine. A colorare il centro storico ci saranno per tutte e due le giornate i bambini delle scuole, vestiti con gli abiti della tradizione. Mentre per gli amanti della natura sarà d'obbligo l'escursione al parco di San Basilio, dove ci sarà l'inaugurazione del parco di arrampicata con dieci diversi percorsi, e per i più coraggiosi il lancio con la teleferica a 100 metri d'altezza. L'organizzazione, che vede impegnata tutta la popolazione, conta di numerosi punti ristoro che si aggiungono ai ristoranti e agriturismo. Grande attesa è riposta sulla corte di via Sebastiano Satta n. 79, quella messa su dal gruppo folk locale, all'insegna della rievocazione storica di diversi momenti di vita quotidiana. Sempre grande curiosità suscita invece la mostra nei locali dell'asilo parrocchiale organizzata dal gruppo locale dell'Azione Cattolica, sugli arredi e paramenti sacri: oggetti vecchi di decine di anni che raccontano la storia della Chiesa parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo.