La Nuova Sardegna

Nuoro

Sorgono, concerto di Natale al San Camillo

Sorgono, concerto di Natale al San Camillo

I tagli del piano di ridimensionamento dell’ospedale non hanno influito sull’esibizione dei cori

24 dicembre 2016
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SORGONO. Mentre non si diradano le nubi sui tagli alla sanità ed anzi, si alzano le polemiche sul ridimensionamento del distretto sanitario di Sorgono, sia con riguardo al presidio ospedaliero che ai servizi, al san Camillo si è festeggiato il natale dei pazienti, dei medici e del personale dell’ospedale.

Questo in attesa del prossimo anno che non pare foriero di buone nuove per la sanità del Mandrolisai. Questo sia per la rimodulazione della spesa sanitaria nazionale e sia per il piano voluto dall’assessorato regionale alla sanità.

Il ridimensionamento dei servizi sta mutando gli assetti nel piccolo presidio della Barbagia Mandrolisai, che si trova ad avere dei reparti di eccellenza che vengono progressivamente ridimensionati.

È il caso di nefrologia, reparto d’avanguardia sul quale ha pesato la forbice dei tagli a favore di Nuoro e di quello di oncologia, altra eccellenza assoluta con pazienti in costante aumento che avrebbe bisogno di spazi e investimenti.

Così come totalizzano numeri positivi e servizi di qualità pronto soccorso, chirurgia e gli altri reparti. Il tutto pur il cronico deficit di personale e soggetti a ridimensionamento totale.

Questo sui tavoli dei numeri e dei servizi. Ma su quello strettamente umano, dove il san Camillo eccelle ancora di più, si è cercato di esorcizzare tutto con una bella festa.

Perchè anche negli angoli dove la malattia prende il sopravvento sulla spensieratezza e la gioia delle feste, con il suo correlato carico di preoccupazioni, c’è sempre un momento per dedicarsi alla speranza e vivere, anche solo per un attimo la felicità dell’evento. Ieri si è tenuto il concerto di natale.

Organizzato all'interno del presidio, l’evento ha visto la partecipazione del coro polifonico di Tiana che ha tenuto una esibizione in ogni reparto del nosocomio sorgonese. Il coro ha proposto il meglio del suo repertorio, con canto classico e tradizionale, oltre i grandi classici natalizi.

Come ogni anno il concerto è stato organizzato dal reparto di Oncologia, di cui è responsabile il dottor Efisio Mereu, in collaborazione con le associazioni di volontariato e altre persone.

In tanti, tra degenti e personale, hanno seguito il coro tianese che si è esibito a titolo gratuito per tutta la mattinata; con maestria, ha eseguito una trentina brani, facendo respirare a tutti uno sprazzo di clima natalizio.

Un capolavoro di sensibilità umana, a cui il coro tianese non è nuovo, visto che da diversi anni partecipa all'iniziativa. Al termine del concerto è stato organizzato un rinfresco peer tutti i presenti. (g.m.)

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