mario zidda
«Il problema è strutturale, ma la Regione vuole l’ateneo?»
NUORO. «Il problema dell’Università nuorese è strutturale, la discussione sui master destinati a scomparire è importante, ma la realtà è che a Nuoro l’Università non c’è, è vuota, non ci sono quei...
03 gennaio 2017
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NUORO. «Il problema dell’Università nuorese è strutturale, la discussione sui master destinati a scomparire è importante, ma la realtà è che a Nuoro l’Università non c’è, è vuota, non ci sono quei corsi che le avrebbero dovuto dare le gambe» parole di Mario Zidda, presidente della Fondazione universitaria nuorese che era stata realizzata dalla giunta Bianchi, avallata dalla Regione e poi dalla stessa Regione cancellata, nonostante sia specificato chiaramente nella legge di riordino degli enti locali la sua importanza per poter recepire fondi.
«La Regione Sardegna sta all’Università della Sardegna Centrale come il topo sta al cacio: rosicchia – ha continuato Mario Zidda, che si è sempre speso molto per la cultura e per la crescita del territorio basata sull’istruzione –. Il presidente Pigliaru ha sempre parlato di Università diffusa e necessaria per il rilancio delle zone interne, ma probabilmente per strada ha dimenticato tutto. Qui viene tagliato tutto, ridotto ai minimi termini, non ci sono progetti. La Regione non sta facendo niente. Ora è il momento di chiedersi se veramente si vuole l’Università nuorese e se sì, che tipo di università e in che contesto. Invece niente. Silenzio».
