Frana sull’Orientale sarda, i lavori partiranno a febbraio
DORGALI. Frana sulla Orientale sarda, l’Anas rassicura sui tempi per la riapertura della 125. In una nota l’ufficio stampa risponde alle preoccupazioni dei cittadini di Urzulei e dell’Ogliastra...
DORGALI. Frana sulla Orientale sarda, l’Anas rassicura sui tempi per la riapertura della 125. In una nota l’ufficio stampa risponde alle preoccupazioni dei cittadini di Urzulei e dell’Ogliastra che, dopo la frana, impiegano almeno 4 ore e mezza per raggiungere Nuoro.
Come si legge nel comunicato, i tecnici dell’ Anas assicurano «che la gara per l’assegnazione dei lavori è già in una fase molto avanzata». «Il 18 gennaio – prosegue la nota – saranno avviate le procedure di apertura delle buste che contengono le offerte ricevute».
Ma quali sono i tempi previsti? Quando effettivamente inizieranno i lavori e quanto dureranno? «Il tempo previsto per la fine dei lavori – ovviamente se le condizioni metereologiche lo permetteranno – è stimato in 90 giorni. Due le fasi previste, la prima consisterà nella messa in sicurezza del costone roccioso. Solo dopo sarà ripristinato il corpo stradale», spiegano i tecnici dell’Anas che sottolineano anche, come «quest’ultima fase, a sua volta, consisterà in ulteriori due passaggi con l’apertura della strada a senso unico alternato prima e la conseguente apertura al traffico finale dell’intera carreggiata». Secondo i tecnici «i lavori, sempre salvo inconvenienti, potranno essere consegnati all’impresa esecutrice già nella prima metà del mese di febbraio».
Nella nota c’è anche una precisazione. «Nelle lavorazioni è coinvolto anche il comune di Dorgali – si legge – L’Anas è l’unico soggetto attuatore. Alla fine dei lavori tutto il costone, con le opere di sicurezza realizzate, verrà riconsegnato al comune di Dorgali».