La Nuova Sardegna

Nuoro

Bolotana, residenti in picchiata lo spopolamento non si arresta

di Federico Sedda
Bolotana, residenti in picchiata lo spopolamento non si arresta

In tre anni il paese ha perso 142 abitanti. Il trend negativo si trascina a cascata da sei anni. Nel 2016 sono state 48 le persone emigrate in cerca di lavoro e di nuove opportunità

01 marzo 2017
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BOLOTANA. Continua inarrestabile a Bolotana il calo dei residenti. Il numero degli abitanti, che al 31 dicembre del 2015 era di 2656 (1245 maschi e 1411 femmine), alla stessa data del 2016 era di 2613 (1225 maschi e 1388 femmine). Quarantatré abitanti in meno rispetto alla fine del 2015. Ma soprattutto 86 in meno rispetto al 31 dicembre del 2014 quando il paese di residenti ne contava 2699. Un trend demografico negativo reso ancora più evidente dalla differenza tra il numero degli abitanti del 2013 (2755) e quello del 2016 (2613): centoquarantadue abitanti in meno nel giro di tre anni, corrispondente al 5,16 per cento in meno della popolazione. Uno spopolamento senza sosta, che si trascina a cascata dal 2007, quando Bolotana contava 3003 abitanti.

I dati degli ultimi nove anni dicono che il paese, tra il 2007 e il 2016, ha perso 390 abitanti, cioè il 13 per cento della popolazione.

Un calo demografico in caduta libera che fa di Bolotana uno dei comuni con la più alta percentuale di spopolamento del territorio.

Una conferma di questo dato viene dal continuo saldo negativo dei residenti negli ultimi sei anni: meno 27 nel 2011, meno 64 nel 2012, meno 38 nel 2013, meno 56 nel 2014, meno 42 nel 2015 e meno 43 nel 2016. Anche l’andamento delle nascite è diminuito rispetto al 2015 quando i nati furono 14 (8 maschi e 6 femmine).

Nel 2016, invece, sono nati 10 bimbi (3 maschi e 7 femmine), 4 in meno rispetto all’anno precedente. I morti, invece, fanno registrare un dato positivo: nel 2015 furono 35, mentre nel 2016 sono stati 30 (13 maschi e 17 femmine). Un altro elemento demografico molto interessante è il saldo tra immigrati, cioè quelli che hanno deciso di stabilire la loro residenza a Bolotana, ed emigrati, cioè quelle persone che, invece, hanno deciso di abbandonare il paese magari per cercare un lavoro altrove. Le persone che, nel 2016, hanno deciso di stabilirsi a Bolotana sono state 25, mentre quelle che hanno deciso di lasciare il paese sono state 48.

Un numero, quest’ultimo, in leggero aumento rispetto al 2015, quando gli emigrati furono 44. Scavando tra i numeri degli emigrati si scopre anche che tra le 48 persone che hanno fatto le valige nel 2016, 23 sono femmine e 25 sono maschi. Un dato sostanzialmente in pareggio che dimostra che, spesso, a emigrare sono le coppie, magari giovani alla ricerca di un futuro che qui non possono trovare.

Tutti gli indicatori demografici evidenziano, dunque, che la popolazione di Bolotana, come del resto accade in decine di paesi della Sardegna, continua inesorabilmente a perdere pezzi.

Un fenomeno che coinvolge il territorio e soprattutto un paese, un tempo florido, che forse oggi non ha nulla da offrire sul piano socio-economico e sull’attrattiva della qualità della vita. Un fenomeno sicuramente destinato a crescere. E a far riflettere.

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