La Nuova Sardegna

GAIRO. Dall’opposizione consiliare, l’ex sindaco Roberto Marceddu chiede il commissariamento del Comune «a causa della mancata adozione del Puc». Lo ha fatto inviando una nota all’asessorato regionale agli Enti locali, e per conoscenza alla Corte dei Conti, alla Procura generale e al prefetto di Nuoro. Per Marceddu «la nuova amministrazione comunale, non ha ancora portato, a distanza di oltre due anni dalla prima adozione, lo strumento urbanistico alla definitiva approvazione del consiglio». Per proseguire: «Risulta come dopo l'insediamento l’amministrazione abbia richiesto a codesto assessorato apposita proroga per i termini fissati dalla legge. Per cui si chiede se in forza dell'incapacità di concludere l'iter di approvazione del Puc non sia d'obbligo un intervento sostitutivo urgente, come previsto dall'attuale normativa, anche con l'attuazione del commissariamento del Comune. Poiché non esiste alcun tipo di giustificazione plausibile rispetto al grave e ingiustificato persistere del ritardo nel completamento del'iter di approvazione del Puc, ad essa consegnato addirittura con la prima adozione in consiglio, si chiede di attivare quanto previsto dalla norma». (l.cu.)