Scontro all’alba, muore una 22enne
di Giusy Ferreli
Tortolì, la sua Fiat 600 è finita contro un’auto con a bordo tre giovani. Aveva appena finito il turno di lavoro in una gelateria
26 giugno 2017
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TORTOLÌ. Morire in una notte d'estate, a poche decine di metri da casa, dopo una giornata passata a servire gelati e regalare sorrisi. Si è interrotta così la breve esistenza di Paola Cabras. La giovane donna, 22 anni, originaria di Baunei ma residente a Girasole, è deceduta sul colpo in un incidente frontale lungo l'Orientale sarda, nel tratto a scorrimento veloce che collega Tortolì a Lotzorai. La sua auto, una Fiat 600, si è scontrata con una Opel Astra nella quale viaggiavano tre giovani di Arzana, Silvio Loi (24 anni), Nicolò Piras (26)e Valentino Piras (25) finiti in codice rosso all'ospedale di Lanusei.
Lo scontro è avvenuto intorno alle tre della scorsa notte. Paola Cabras stava facendo ritorno a casa da Santa Maria Navarrese quando all'altezza del distributore della Esso ha tentato di svoltare per raggiungere l'area di servizio. L'ipotesi è che la ragazza volesse raggiungere un ponticello che l'avrebbe portata più rapidamente a casa nella strade nelle campagne di Girasole a qualche decina di metri in linea d'aria da dove è avvenuto il fatto, ma non si sarebbe accorta della macchina che sopraggiungeva nell'altro senso di marcia, probabilmente ad alta velocità .
Urto violentissimo. L'impatto è stato tremendo. Chi è intervenuto a prestare soccorso ha raccontato che l'utilitaria, finita in una cunetta dopo aver sfondato il guardrail, era letteralmente accartocciata. E che il motore della 600 si trovava a diversi metri dalla vettura. Sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Tortolì a liberare da quella trappola di lamiere la giovane ma per Paola ormai non c'era più nulla da fare. Difficoltose si sono rivelate anche le operazioni per recuperare i giovani, in particolare uno dei passeggeri rimasto incastrato sotto il cruscotto. Trasportati in ambulanza al Nostra signora della Mercede hanno riportato traumi lesioni ma non sono in pericolo di vita. Loi, residente a Girasole, ha riportato una frattura dello sterno e ha avuto una prognosi di quaranta giorni, Valentino Piras e Nicolò Piras e hanno riportato diversi traumi ma se la caveranno con 60 e 30 giorni di cure.
La ragazza, studentessa del liceo artistico di Lanusei dove si era diplomata lo scorso anno, aveva iniziato a lavorare appena due settimane fa nella gelateria che si affaccia sulla piazza di Santa Maria Navarrese. Pochi giorni che, però, erano bastati per farsi conoscere e farsi benvolere da tutti, dal titolare, che ieri mattina si è recato a portare conforto alla famiglia Cabras, mamma, papà e una sorella più piccola, ai clienti che apprezzavano la sua gentilezza e i suoi modi solari ma riservati.
I rilievi. Toccherà ora alla polizia stradale di Lanusei, intervenuta con i vigili del fuoco, le ambulanze del 118, i carabinieri del Nucleo radiomobile e una squadra dell'Anas, accertare la dinamica del tragico scontro tra le due vetture. La strada è rimasta bloccata per tutta la notte e solo intorno alle 8, 30, al termine di tutti i rilievi del caso, gli agenti della Polstrada hanno potuto riaprire al traffico l'Orientale sarda statale 125. Questa volta con una croce in più.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo scontro è avvenuto intorno alle tre della scorsa notte. Paola Cabras stava facendo ritorno a casa da Santa Maria Navarrese quando all'altezza del distributore della Esso ha tentato di svoltare per raggiungere l'area di servizio. L'ipotesi è che la ragazza volesse raggiungere un ponticello che l'avrebbe portata più rapidamente a casa nella strade nelle campagne di Girasole a qualche decina di metri in linea d'aria da dove è avvenuto il fatto, ma non si sarebbe accorta della macchina che sopraggiungeva nell'altro senso di marcia, probabilmente ad alta velocità .
Urto violentissimo. L'impatto è stato tremendo. Chi è intervenuto a prestare soccorso ha raccontato che l'utilitaria, finita in una cunetta dopo aver sfondato il guardrail, era letteralmente accartocciata. E che il motore della 600 si trovava a diversi metri dalla vettura. Sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Tortolì a liberare da quella trappola di lamiere la giovane ma per Paola ormai non c'era più nulla da fare. Difficoltose si sono rivelate anche le operazioni per recuperare i giovani, in particolare uno dei passeggeri rimasto incastrato sotto il cruscotto. Trasportati in ambulanza al Nostra signora della Mercede hanno riportato traumi lesioni ma non sono in pericolo di vita. Loi, residente a Girasole, ha riportato una frattura dello sterno e ha avuto una prognosi di quaranta giorni, Valentino Piras e Nicolò Piras e hanno riportato diversi traumi ma se la caveranno con 60 e 30 giorni di cure.
La ragazza, studentessa del liceo artistico di Lanusei dove si era diplomata lo scorso anno, aveva iniziato a lavorare appena due settimane fa nella gelateria che si affaccia sulla piazza di Santa Maria Navarrese. Pochi giorni che, però, erano bastati per farsi conoscere e farsi benvolere da tutti, dal titolare, che ieri mattina si è recato a portare conforto alla famiglia Cabras, mamma, papà e una sorella più piccola, ai clienti che apprezzavano la sua gentilezza e i suoi modi solari ma riservati.
I rilievi. Toccherà ora alla polizia stradale di Lanusei, intervenuta con i vigili del fuoco, le ambulanze del 118, i carabinieri del Nucleo radiomobile e una squadra dell'Anas, accertare la dinamica del tragico scontro tra le due vetture. La strada è rimasta bloccata per tutta la notte e solo intorno alle 8, 30, al termine di tutti i rilievi del caso, gli agenti della Polstrada hanno potuto riaprire al traffico l'Orientale sarda statale 125. Questa volta con una croce in più.
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