OSIDDA. Madre e figlia in rianimazione a seguito di gravissimo incidente stradale sulla provinciale 15, a pochi chilometri da Osidda. Coinvolte quattro persone, che viaggiavano in due automobili distinte. Era da poco trascorsa la mezzanotte quando i due autoveicoli, un'utilitaria di marca giapponese condotta da Enrico Cossu, operaio di Osidda, e una Ford Fiesta, si sono scontrate violentemente in località Usanis.
Sulla Ford viaggiavano Sebastiana Chessa, il fratello Gioacchino e la madre ultranovantenne, Domenica Marche. Sono state le due donne ad avere la peggio dallo scontro: entrambe sono ricoverate nel reparto di rianimazione del San Francesco di Nuoro.
La novantaduenne è stata sottoposta a intervento chirurgico, in quanto ha riportato la perforazione dello sterno e le è stata asportata la milza. Nello stesso reparto la figlia Sebastiana, con traumi e fratture plurime. Ricoverati nell’ospedale nuorese anche i due uomini; il più grave, Gioacchino Chessa, in ortopedia, con triplice frattura del ginocchio, mentre Enrico Cossu è stato trattenuto in osservazione.
Non è ancora del tutto chiara la dinamica dell’incidente. La famiglia Chessa, a bordo della Fiesta, stava percorrendo la provinciale un direzione di Osidda, di rientro in paese dopo aver trascorso la giornata a San Teodoro. Contemporaneamente, l’utilitaria condotta da Enrico Cossu procedeva in senso inverso. Per cause ancora tutte da accertare, l’automobile con al volante Cossu sarebbe piombata violentemente contro la Ford. Chessa ripresosi immediatamente, è riuscito a uscire da solo dall’autovettura, ed è stato lui stesso a dare subito l’allarme chiamando il 118.
Sul posto sono così giunte diverse ambulanze e subito dopo anche i vigili del fuoco, questi ultimi intervenuti per estrarre dalle lamiere Domenica Marche e Sebastiana Chessa.
Madre e figlia sono ancora in rianimazione, ma le loro condizioni di salute nelle ultime ore pare siano leggermente migliorate.
Sull’accaduto indagano le forze dell’ordine, per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente e per individuare eventuali responsabilità.