Viaggio nei meandri della scienza: domani la Notte dei ricercatori
di Stefania Vatieri
Appuntamento all’ExMè con l’evento “Moon 2017” Dallo scheletro di Lanaitho alle tecnologie di Make in Nuoro
3 MINUTI DI LETTURA
NUORO. Un viaggio nei meandri della scienza e della ricerca tra esperimenti, spettacoli ed eventi: torna in città la Notte dei Ricercatori. Domani, sabato, da mattina fino a notte fonda l'appuntamento è negli spazi dell’Exmè con “Moon2017”.
Il capoluogo barbaricino aprirà le porte alla manifestazione promossa dalla Commissione Europea che coinvolge ogni anno centinaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi dell’Europa. L’evento organizzato dal Centro europe direct del Comune, ha come obiettivo la diffusione della conoscenza sul mondo della ricerca attraverso un programma ricco di eventi, incontri, laboratori e workshop.
Ad arricchire l’evento, giunto alla sesta edizione, ci penseranno i numerosi ricercatori, archeologi, programmatori, artigiani, professori, medici e astronomi che nel corso dell’intensa giornata di sabato animeranno i numerosi appuntamenti in programma dalle nove del mattino fino a mezzanotte.
Ma non sarà solo una notte dedicata alla ricerca. Ampio spazio infatti sarà dedicato anche a importanti scoperte. Fin dalla mattina sarà possibile vedere “Sisaia”, lo scheletro di donna preistorica scoperto nel 1961 nella valle di Lanaitho. Mentre in serata, alle 18, il Gruppo grotte nuorese racconterà la storia del ritrovamento del reperto: una mistero lungo 4 mila anni. Il passaggio dalla preistoria al futuro sarà segnato dal progetto “Simannu”, il centro di simulazione medica a cura del gruppo di esperti e ricercatori dell'Ailun.
La mattinata sarà interamente dedicata ai ragazzi, i possibili ricercatori del futuro con interventi di orientamento e informazione sui temi legati alla scienza. Le possibilità dell’esperienza formativa, alternanza scuola-lavoro, saranno illustrate dai relatori dell’ufficio regionale dell’Istruzione che parleranno delle possibili collaborazioni tra aziende e scuole per agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro.
Nel corso della mattina sono previste anche visite guidate al sito archeologico di “Tanca Manna” organizzate dal dipartimento di archeologia UniBo.
A raccontare la rivoluzione nel mondo della manifattura attraverso le nuove tecnologie digitali sarà invece Make in Nuoro, il laboratorio di fabbricazione digitale a disposizione di tutto il territorio. Pratica e teoria si alterneranno durante la giornata. Si potrà vedere da vicino, ad esempio, come funziona un apiario, un mulino e un drone, ma anche divertirsi con Gavin 2.0, il robot che gioca a “sa murra”. L'Itis Giua di Cagliari mostrerà invece due progetti innovativi: come funziona “T.r.a.s.h.” un progetto per il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti mediante le condutture fognari, e “A.r.t.s.”, un prototipo di collare che esegue la tracheotomia d'urgenza in modo automatico e sarà provato su un manichino dimostratore.
Alle 18.30 gli esperti si sposteranno poi negli spazi dell’Exmé per una tavola rotonda volta a raccontare il potenziale delle nuove tecnologie nel settore agro forestale insieme con i tecnici di Cnh Industrial. A seguire, le nuove frontiere di ricerca scientifica in ambito sanitario saranno raccontate a cura della Assl di Nuoro.
Il programma completo della Notte dei ricercatori è reperibile nella pagina Facebook Moon2017.
Il capoluogo barbaricino aprirà le porte alla manifestazione promossa dalla Commissione Europea che coinvolge ogni anno centinaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi dell’Europa. L’evento organizzato dal Centro europe direct del Comune, ha come obiettivo la diffusione della conoscenza sul mondo della ricerca attraverso un programma ricco di eventi, incontri, laboratori e workshop.
Ad arricchire l’evento, giunto alla sesta edizione, ci penseranno i numerosi ricercatori, archeologi, programmatori, artigiani, professori, medici e astronomi che nel corso dell’intensa giornata di sabato animeranno i numerosi appuntamenti in programma dalle nove del mattino fino a mezzanotte.
Ma non sarà solo una notte dedicata alla ricerca. Ampio spazio infatti sarà dedicato anche a importanti scoperte. Fin dalla mattina sarà possibile vedere “Sisaia”, lo scheletro di donna preistorica scoperto nel 1961 nella valle di Lanaitho. Mentre in serata, alle 18, il Gruppo grotte nuorese racconterà la storia del ritrovamento del reperto: una mistero lungo 4 mila anni. Il passaggio dalla preistoria al futuro sarà segnato dal progetto “Simannu”, il centro di simulazione medica a cura del gruppo di esperti e ricercatori dell'Ailun.
La mattinata sarà interamente dedicata ai ragazzi, i possibili ricercatori del futuro con interventi di orientamento e informazione sui temi legati alla scienza. Le possibilità dell’esperienza formativa, alternanza scuola-lavoro, saranno illustrate dai relatori dell’ufficio regionale dell’Istruzione che parleranno delle possibili collaborazioni tra aziende e scuole per agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro.
Nel corso della mattina sono previste anche visite guidate al sito archeologico di “Tanca Manna” organizzate dal dipartimento di archeologia UniBo.
A raccontare la rivoluzione nel mondo della manifattura attraverso le nuove tecnologie digitali sarà invece Make in Nuoro, il laboratorio di fabbricazione digitale a disposizione di tutto il territorio. Pratica e teoria si alterneranno durante la giornata. Si potrà vedere da vicino, ad esempio, come funziona un apiario, un mulino e un drone, ma anche divertirsi con Gavin 2.0, il robot che gioca a “sa murra”. L'Itis Giua di Cagliari mostrerà invece due progetti innovativi: come funziona “T.r.a.s.h.” un progetto per il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti mediante le condutture fognari, e “A.r.t.s.”, un prototipo di collare che esegue la tracheotomia d'urgenza in modo automatico e sarà provato su un manichino dimostratore.
Alle 18.30 gli esperti si sposteranno poi negli spazi dell’Exmé per una tavola rotonda volta a raccontare il potenziale delle nuove tecnologie nel settore agro forestale insieme con i tecnici di Cnh Industrial. A seguire, le nuove frontiere di ricerca scientifica in ambito sanitario saranno raccontate a cura della Assl di Nuoro.
Il programma completo della Notte dei ricercatori è reperibile nella pagina Facebook Moon2017.