bortigali
Proiezioni del film “Bandidos e balentes”
di Tore Cossu
Il lungometraggio di Fabio Manuel Mulas proposto dall’amministrazione comunale
13 dicembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
BORTIGALI. Tre proiezioni del film “Bandidos e balentes. Il codice non scritto” a Bortigali. Venerdì 15 dicembre, il lungometraggio del regista Fabio Manuel Mulas, approda anche nel centro del Marghine grazie a una iniziativa promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro loco e la biblioteca comunale.
Il film verrà proiettato alle ore 11 nella sala della biblioteca comunale per gli alunni delle scuole. Altre due proiezioni sono previste per il pomeriggio (alle 18,30 e alle 20,30) per tutti i cittadini di Bortigali e per gli appassionati dei centri vicini. Per l’occasione saranno presenti anche il regista Fabio Mulas, l’ideatore Gianluca Pirastu, lo sceneggiatore Tonino Pischedda e alcuni attori e comparse che hanno partecipato alla realizzazione del film in limba che racconta uno spaccato dell’isola negli anni Cinquanta e Sessanta, quando imperversava il fenomeno delle faide e dei sequestri di persona. “Bandidos e balentes” nel periodo scorso è già stato presentato anche a Silanus, Lei, Birori, Sindia e in un altra trentina di centri della Sardegna. Numerosi i premi di carattere nazionale e internazionale che gli sono stati attribuiti.
L’ultimo è stato vinto qualche giorno fa a Milano con il “Best Cinematography in a Foreign Language Film” al Milan International Filmmaker Festival of World Cinema che si è svolto nella capitale lombarda. In precedenza, riconoscimenti, sono arrivasti anche da Berlino, Napoli, Roma e da altre rassegne e festival della cinematografia.
Il film verrà proiettato alle ore 11 nella sala della biblioteca comunale per gli alunni delle scuole. Altre due proiezioni sono previste per il pomeriggio (alle 18,30 e alle 20,30) per tutti i cittadini di Bortigali e per gli appassionati dei centri vicini. Per l’occasione saranno presenti anche il regista Fabio Mulas, l’ideatore Gianluca Pirastu, lo sceneggiatore Tonino Pischedda e alcuni attori e comparse che hanno partecipato alla realizzazione del film in limba che racconta uno spaccato dell’isola negli anni Cinquanta e Sessanta, quando imperversava il fenomeno delle faide e dei sequestri di persona. “Bandidos e balentes” nel periodo scorso è già stato presentato anche a Silanus, Lei, Birori, Sindia e in un altra trentina di centri della Sardegna. Numerosi i premi di carattere nazionale e internazionale che gli sono stati attribuiti.
L’ultimo è stato vinto qualche giorno fa a Milano con il “Best Cinematography in a Foreign Language Film” al Milan International Filmmaker Festival of World Cinema che si è svolto nella capitale lombarda. In precedenza, riconoscimenti, sono arrivasti anche da Berlino, Napoli, Roma e da altre rassegne e festival della cinematografia.