La cantina di Tortolì alla conquista di Cagliari
di Lamberto Cugudda
Tre vini d’eccellenza sbarcano nel capoluogo, poi toccherà ad Alghero e Olbia Il sodalizio, che conta 130 soci, punta su prodotti d’alta gamma per il rilancio
28 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA
TORTOLÌ. La Cantina sociale Ogliastra, che ha sede nella zona di Baccasara a Tortolì, domani sarà in trasferta nel capoluogo regionale: al T Hotel presenterà, le tre nuove eccellenze (tre vini di alta gamma) prodotte. Si tratta della seconda presentazione: la prima si tenne in grande stile, un mese mezzo fa, all’Hotel La Bitta a Porto Frailis. Dopo quella in programma a Cagliari, nell’isola ne sono in programma altre due: una ad Alghero e l’altra in Costa Smeralda. La Cantina sociale Ogliastra è presieduta da Antonio Lara, che con l’apporto del consiglio d’amministrazione e di tutto il personale, sta puntando a un suo forte rilancio. I soci della Cantina sono circa 130, e oltre che di Tortolì, Lotzorai, Baunei e altri centri del nord Ogliastra, sono di Tertenia, Pelau-Buoncammino, Cardedu, Barisardo e altri.
I tre nuovi vini di alta gamma che verranno presentati anche a Cagliari domani sono il Kannu-na’ um (che in assiro babilonese significa alberello antico), un Cannonau riserva 2014, il cui costo a bottiglia dovrebbe essere di 60 euro; il Biondo, vino bianco di Cannonau, che dovrebbe costare circa 20 euro a bottiglia; il Rocce Rosse spumante (brut) rosé di Cannonau, che potrebbe essere messo in vendita a 8 euro la bottiglia. «La nostra produzione – aveva detto nel corso della prima presentazione dello scorso mese, a Tortolì, il presidente della Cantina sociale Ogliastra, Antonio Lara – si arricchisce di tre nuovi vini di eccellenza, figli dello stesso vitigno: il Cannonau. Tutto questo premia il grande impegno che come gruppo dirigente abbiamo profuso in questo anno e mezzo. Lo stesso discorso vale per quanti lavorano da noi, gli enologi Enzo Biondo e Gianluca Bancalà, e i nostri vignaioli (soci della cantina ndr). Tutti hanno lavorato al massimo per rendere il vino la massima espressione delle nostre uve». A quel che si sa sono già stati avviati importanti contatti con distributori del Colorado (soprattutto per il Biondo, vino bianco di Cannonau) e in Cina. Il responsabile amministrativo del sodalizio ogliastrino, Giambattista Agus, anche durante la presentazione all’Hotel La Bitta, aveva ricordato che i tre nuovi vini vanno ad aggiungersi alle altre dieci tipologie di eccellenza già sul mercato: «Siamo già presenti sui mercati europei, ma anche negli Stati uniti e in Cina. E puntiamo a crescere ancor anche in Europa e in tutta Italia».
I tre nuovi vini di alta gamma che verranno presentati anche a Cagliari domani sono il Kannu-na’ um (che in assiro babilonese significa alberello antico), un Cannonau riserva 2014, il cui costo a bottiglia dovrebbe essere di 60 euro; il Biondo, vino bianco di Cannonau, che dovrebbe costare circa 20 euro a bottiglia; il Rocce Rosse spumante (brut) rosé di Cannonau, che potrebbe essere messo in vendita a 8 euro la bottiglia. «La nostra produzione – aveva detto nel corso della prima presentazione dello scorso mese, a Tortolì, il presidente della Cantina sociale Ogliastra, Antonio Lara – si arricchisce di tre nuovi vini di eccellenza, figli dello stesso vitigno: il Cannonau. Tutto questo premia il grande impegno che come gruppo dirigente abbiamo profuso in questo anno e mezzo. Lo stesso discorso vale per quanti lavorano da noi, gli enologi Enzo Biondo e Gianluca Bancalà, e i nostri vignaioli (soci della cantina ndr). Tutti hanno lavorato al massimo per rendere il vino la massima espressione delle nostre uve». A quel che si sa sono già stati avviati importanti contatti con distributori del Colorado (soprattutto per il Biondo, vino bianco di Cannonau) e in Cina. Il responsabile amministrativo del sodalizio ogliastrino, Giambattista Agus, anche durante la presentazione all’Hotel La Bitta, aveva ricordato che i tre nuovi vini vanno ad aggiungersi alle altre dieci tipologie di eccellenza già sul mercato: «Siamo già presenti sui mercati europei, ma anche negli Stati uniti e in Cina. E puntiamo a crescere ancor anche in Europa e in tutta Italia».