Ottana, marcia per il lavoro il 9 giugno
di Federico Sedda
Il sindaco Saba: «L’abbiamo rinviata per consentire la massima partecipazione»
27 maggio 2018
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OTTANA. È stata rinviata a sabato 9 giugno la marcia per il lavoro da Ottana all’ingresso dell’ex stabilimento Enichem che avrebbe dovuto tenersi martedì prossimo 29 maggio. «Il rinvio – fa sapere il sindaco, Franco Saba – si è reso necessario per venire incontro alle numerose richieste di sindaci, amministratori, parti sociali e semplici cittadini che hanno chiesto di spostare la manifestazione a un sabato per consentire la massima partecipazione. In questo modo potranno partecipare anche gli studenti che avranno finito le lezioni». L’iniziativa, organizzata dal Comune di Ottana e dal tavolo tecnico-istituzionale del territorio che lavora da tempo per chiedere a Stato e Regione il rilancio produttivo del comparto industriale del centro Sardegna, ha per titolo “Bonifiche, lavoro, dignità per l’area industriale di Ottana e il suo territorio”. «Si tratta – sottolinea Franco Saba – di una marcia pacifica di cittadini, lavoratori, artigiani, commercianti e disoccupati che partirà dalla periferia del paese per raggiungere l’ingresso dello stabilimento ex Enichem dove si terrà un sit-in. Sono invitati alla manifestazione sindaci, amministratori locali e rappresentati delle parti sociali. Ma i protagonisti saranno i cittadini e le loro famiglie, i giovani e i disoccupati sui quali ricade la sofferenza di un territorio senza lavoro e ancora senza un percorso di rinascita che punti non sull’assistenzialismo fine a se stesso, ma su uno sviluppo vero, fatto di bonifiche, di ripresa produttiva e di lavoro certo e duraturo, altrimenti il territorio muore lentamente». Per questo nella locandina che pubblicizza l’iniziativa campeggia il titolo “Non possiamo morire”.