Febbre del Nilo, nuovi casi di animali infetti a Nuoro e in provincia
È ancora allarme per il diffondersi del virus che trasmette la malattia, trovati altri uccelli contagiati
NUORO. È ancora allarme per il diffondersi del virus che trasmette la Febbre del Nilo. Alcuni volatili rinvenuti a Nuoro città e in provincia sono risultati positivi. Si tratta di due esemplari di cornacchia grigia, trovati rispettivamente nel piazzale del poliambulatorio di Macomer e nella pineta di Ugolio a Nuoro, una tortora a Posada e un piccione in viale Kennedy a Nuoro.
La conferma definitiva delle analisi arriveranno a breve da parte dell’Istituto zooprofilattico sperimentale di Teramo, centro di riferimento nazionale per l’accertamento della malattia sugli animali. Con queste ultime segnalazioni, che seguono altri casi riscontrati nel centro Saedegna cresce l’allarme per la febbre del Nilo. Restano valide le raccomandazioni sulle misure di prevenzione e protezione personale e ambientale come l’ utilizzo di repellenti e di zanzariere nonché l’ eliminazione dei ristagni d’acqua. I cittadini sono invitati a segnalare la presenza di carcasse di volatili.