La Nuova Sardegna

Nuoro

Transumanza con gli asini scommessa per il turismo

di Lamberto Cugudda
Transumanza con gli asini scommessa per il turismo

Perdasdefogu, il 19 prende il via il progetto della società “Sardaigne en libertè” L’Unesco sta per riconoscere l’antica pratica come patrimonio dell’umanità

04 ottobre 2019
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PERDASDEFOGU. Vivere la transumanza in Ogliastra, dalla vallata del Pardu – da Perdasdefogu fino a Ulassai e Gairo – fino a Villagrande: è questo il progetto portato avanti dal consulente turistico parigino Jean-Luc Madinier e dalla sua società di ecoturismo Sardaigne en liberté, già nota per il trekking con gli asinelli sardi. Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi al Salone di Parigi mentre sabato 19 ottobre, verrà messo in atto in Ogliastra, da Arzana a Villagrande. Per questo nuovo programma si scommette molto sui turisti stranieri. Già nell’aprile 2018, infatti, sempre grazie a Sardaigne en liberté, per otto giorni una decina di vacanzieri di nazionalità francese, grazie al trekking con gli asini, percorsero uno degli antichi sentieri della transumanza, attraversando tutta la vallata del Pardu fino a Perda liana (Gairo). «La transumanza degli ovini, detta “tràmuda” – afferma Madinier – era una pratica diffusissima in Sardegna. Oggi interessa ancora qualche zona come l’Ogliastra, ma soltanto per i tratti più corti. L’Unesco sta per riconoscere la tradizionale migrazione del bestiame come patrimonio immateriale dell’umanità». Sardaigne en liberté promuove un turismo sostenibile che implica la valorizzazione dei territori dell’entroterra. Si é associata a Slow Food Ogliastra creando l'iniziativa “Tramudas, transumanza in Sardegna”, in collaborazione con l’Hotel Orlando di Villagrande. «I partecipanti – spiega Madinieri – il 19 accompagneranno le pecore e le capre attraversando Arzana e percorrendo gli antichi itinerari della transumanza per arrivare all’ovile. Durante il percorso, i pastori e le guide commenteranno e faranno conoscere le pratiche. Ci sarà l’antropologo Bachisio Bandinu, esperto del pastoralismo. Per le famiglie e i bambini ci saranno degli asini. Alla fine del cammino é previsto il pranzo tipico dei pastori».Gli organizzatori fanno sapere che il costo per singolo è di 55 euro (incluso transfert in pullman per recuperare le macchine). I soci Slow Food pagheranno 50 euro, i bambini fino a 10 anni 35, gratis per quelli più piccoli. Si partirà alle 8,30 e si rientrerà in serata. A richiesta si potrà anche pernottare (pagamento a parte) all’Hotel Orlando.

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