La Nuova Sardegna

Nuoro

Il Ten scommette sui giovani

di Stefania Vatieri

Presentato il ricco calendario dei prossimi spettacoli in programma al Teatro Eliseo di via Roma

18 ottobre 2019
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NUORO. Dinamica, variegata e sempre più vicina ai giovani. Sono questi gli ingredienti della nuova programmazione del Teatro Eliseo firmata da Sardegna Teatro. Un ricco calendario di appuntamenti che da ottobre fino a dicembre animerà con spettacoli, produzioni proprie, laboratori, proiezioni e incontri lo spazio gestito da Sardegna Teatro e diretto da Massimo Mancini, che ieri mattina ha presentato il cartellone assieme al presidente Basilio Scalas e all’assessore alla Cultura Sebastian Cocco. «Noi ci sentiamo privilegiati a stare qui – ha esordito durante la presentazione degli eventi Mancini –. In questi due anni abbiamo portato sul palcoscenico dell’Eliseo numerose produzioni, l’obiettivo di questa nuova stagione è avvicinare le nuove generazioni al Teatro e lo faremo attraverso progetti e laboratori ad hoc. La novità di quest’anno è rappresentata dalle proiezioni cinematografiche che avranno un posto d’onore nella programmazione». Dal 26 ottobre, tutti i fine settimana, riprende infatti la programmazione cinematografica curata da Cinema Moderno, in collaborazione con la Fondazione Sardegna film commission. La storica vocazione di cinema del Ten torna con una programmazione di qualità in pieno centro città. Prima tranche di una ricca e interessante programmazione che guarda ai giovani e che punta sulle nuove produzioni made in Sardegna e non solo. A partire da Anima If, il festival internazionale di teatro di figura di Is Mascareddas che apre ufficialmente la stagione con quattro spettacoli : Areste Pagano e la farina del diavolo, Storie da Vinci, Dorme e l’imperdibile My shadow and me di Drew Colby in programma fino a domenica 20. Tra le date spicca quella di mercoledì 23 e giovedì 24 ottobre con la prima nazionale dello spettacolo Amarillo, della compagnia messicana Teatro Linea de Sombra. Una riflessione ricca e toccante intorno alle asprezze incontrate dai migranti e dalle loro famiglie. In cartellone anche la brillante pièce scritta dalla giovane drammaturga Elisa Pistis e diretta da Roberto Rustioni, Ai miei tempi, che rivela uno sguardo tragicomico sulle cose e sul mondo. Da giovedì 21 novembre fino a domenica 24 il Ten ospiterà inoltre la seconda edizione di Th!nk Pink, il festival itinerante di Fattoria Vittadini, a tutela della biodiversità. Anche la compagnia The Baby Walk fa ritorno a Nuoro con l’ultimo lavoro Stabat Mater, che indaga il tema delle relazioni intime e il secondo capitolo della trilogia sull’identità: un racconto sul trasgenderismo maschile. A chiudere la programmazione mercoledì 18 e giovedì 19 dicembre la una nuova produzione di Gianfranco Berardi ( autore e attore non vedente) e Gabriella Casolari “I figli della frettolosa” che in maniera reale e allegorica utilizzano il tema della cecità e della mancanza come perno della propria poetica. La novità di quest’anno riguarda una nuova collaborazione con il Conad di via Biscollai che oltre a rilasciare in vendita al prezzo fisso di 5 euro i biglietti di ogni spettacolo sosterrà anche alcune iniziative, tra queste il progetto Connection. Insieme al National Theatre di Londra sbarcherà in Sardegna il festival di Teatro giovanile che nel Regno Unito, coinvolge ogni anno 300 tra teatri e scuole.

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