orosei
Acqua invade barca, quattro persone portate in salvo
OROSEI. Venerdì scorso un’imbarcazione da diporto a vela di circa 23 metri e con quattro persone a bordo, in navigazione da Olbia verso Arbatax, a circa 10 miglia ad est dal Golfo di Orosei ha...
20 ottobre 2019
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OROSEI. Venerdì scorso un’imbarcazione da diporto a vela di circa 23 metri e con quattro persone a bordo, in navigazione da Olbia verso Arbatax, a circa 10 miglia ad est dal Golfo di Orosei ha lanciato un “Mayday” sul canale dedicato (Vhf ch 16), a causa della presenza a bordo di una via d’acqua. Le condizioni meteo in zona risultavano essere buone.
La richiesta di soccorso è stata subito captata dal personale della Sala operativa della Guardia costiera di Olbia, al comando del direttore marittimo Maurizio Trogu, che ha disposto l’immediato intervento della motovedetta Cp 803 di stanza a La Caletta di Siniscola.
Giunta in zona, la motovedetta ha individuato l’imbarcazione in difficoltà denominata “Lady Rose”. Il personale ha valutato la situazione in atto, le condizioni in cui versava l’unità ed il buono stato di salute delle quattro persone a bordo che nel frattempo, per sicurezza e temendo che la vela potesse imbarcare troppa acqua, hanno preferito salire sul tender in dotazione all’imbarcazione.
Subito dopo è stato dato il via alle operazioni di recupero dei naufraghi. Le quattro persone hanno ricevuto la prima assistenza da parte dell’equipaggio della Guardia costiera. Mentre la motovedetta Cp 803 si è dirigeva con i quattro naufraghi verso il porto di La Caletta, sul posto venivano dirottati due pescherecci presenti in zona, che con il loro personale riuscivano ad arginare la falla aperta nell’imbarcazione a vela ed a rimorchiarla verso il porto di Arbatax.
La richiesta di soccorso è stata subito captata dal personale della Sala operativa della Guardia costiera di Olbia, al comando del direttore marittimo Maurizio Trogu, che ha disposto l’immediato intervento della motovedetta Cp 803 di stanza a La Caletta di Siniscola.
Giunta in zona, la motovedetta ha individuato l’imbarcazione in difficoltà denominata “Lady Rose”. Il personale ha valutato la situazione in atto, le condizioni in cui versava l’unità ed il buono stato di salute delle quattro persone a bordo che nel frattempo, per sicurezza e temendo che la vela potesse imbarcare troppa acqua, hanno preferito salire sul tender in dotazione all’imbarcazione.
Subito dopo è stato dato il via alle operazioni di recupero dei naufraghi. Le quattro persone hanno ricevuto la prima assistenza da parte dell’equipaggio della Guardia costiera. Mentre la motovedetta Cp 803 si è dirigeva con i quattro naufraghi verso il porto di La Caletta, sul posto venivano dirottati due pescherecci presenti in zona, che con il loro personale riuscivano ad arginare la falla aperta nell’imbarcazione a vela ed a rimorchiarla verso il porto di Arbatax.
