La Nuova Sardegna

Nuoro

Traffico più snello con i bus navetta

di Nino Muggianu
Traffico più snello con i bus navetta

Cala Gonone, la sindaca Fancello traccia un primo bilancio del servizio gratuito

22 ottobre 2019
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DORGALI. L'estate appena conclusa, a Cala Gonone sarà ricordata anche per la comparsa del bus navetta gratuito che dai parcheggi di Iscrittiorè portava i turisti sino al porto e viceversa, evitando che molte auto entrassero nel centro abitato. Della novità ne parla la sindaca Maria Itria Fancello. “Questo primo esperimento del bus navetta d andato benissimo. All'inizio, come ogni novità , la partenza è andata un po’ a rilento con qualche inevitabile problema , per esempio sugli orari. Niente di particolarmente problematico. Poi il servizio è definitivamente decollato e devo dire che è andata benissimo. Devo sottolineare che abbiamo avuto anche una grande collaborazione da parte degli operatori Turistici. Una buona sinergia che ha aiutato non poco la riuscita dell'iniziativa». In particolare, quando i turisti prenotavano, per esempio una permanenza giornaliera, consigliavano subito di lasciare l'auto nei parcheggi all'ingresso del centro abitato e di utilizzare la navetta. Un consiglio che è stato ascoltato dalla maggior parte dei turisti e questo – sottolinea la sindaca – ci ha aiutato tantissimo a snellire in maniera piuttosto sensibile il traffico nelle vie centrali di Cala Gonone.

«L'altra nota positiva che mi fa molto piacere è che il nuovo servizio dl bus navetta è stato utilizzato anche dalle persone del posto. Tanti, per esempio gli anziani che usavano il mezzo di trasporto pubblico per andare a fare la spesa al Mercato del contadino. Ma non solo, tante anche le mamme con i bambini che hanno utilizzato il bus evitando di stare sotto il sole a girare per le strade alla ricerca di un parcheggio che non si sa dove potrà essere».

Gli utenti avevano la possibilità di salire in qualsiasi fermata. Sono state predisposte fermate intermedie tra la partenza dai parcheggi e il porto punto d'arrivo. Una fermata era nei pressi della cabina Enel, nella parte alta dell'abitato e una nella Madonnina, in prossimità dell'incrocio per la strada per Fuili. Chiunque poteva prendere il bus in qualunque fermata. Diverse persone lo utilizzavano per tragitti intermedi».

Una iniziativa da riproporre? «Assolutamente sì, con qualche piccola modifica. Abbiamo già fatto un primo incontro con i cittadini. Adesso ne parleremo in commissione ambiente per decidere se modificare qualcosa. Sicuramente ci sarà da cambiare qualcosa sul mezzo , dovremo stare più attenti perché era un po troppo grande. Nel nuovo capitolato saremo più precisi nell'indicare il tipo di mezzo».

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