La Nuova Sardegna

Nuoro

Al via la nuova rete irrigua

di Giusy Ferreli

TORTOLÌ. Due liste contrapposte per l’elezione del consiglio dei delegati al Consorzio di bonifica d’Ogliastra. Così come accadde nel 2014, anno delle prime elezioni dopo un lungo periodo di...

23 ottobre 2019
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TORTOLÌ. Due liste contrapposte per l’elezione del consiglio dei delegati al Consorzio di bonifica d’Ogliastra. Così come accadde nel 2014, anno delle prime elezioni dopo un lungo periodo di commissariamento durato ben diciotto anni e culminato nell’unione tra i due enti del territorio ogliastrino (il consorzio di Tortolì e quello del Pelau-Buoncammino), ci saranno due schieramenti.

Domenica 3 novembre a contendersi un seggio ci saranno i candidati della lista sostenuta da Coldiretti Nuoro Ogliastra. Si tratta della numero uno ed ha il nome “Noi per l’agricoltura”. Nove i candidati nell’elenco dei professionisti (coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli), e sei candidati nell’elenco dei non professionali ovvero i proprietari terrieri che fanno capo all’organismo. Molti dei candidati sono reduci dalla passata esperienza, primo tra tutti il presidente uscente, il preside in pensione Franco Murreli, eletto alla guida del consorzio nel 2016 dopo le tumultuose dimissioni di Antonio Pili. Questi i nominativi del primo elenco: Pietro Balzano, Vincenzo Eugenio Pasquale Cannas, Giampietro Doa, Antonello Salvatore Farris, Salvatore Piras, Giovanni Angelo Tegas, Alessandro Chiai, Carlo Pistis, Silvio Aragoni.

Nel secondo elenco ci sono: Francesco (noto Franco) Murreli, Mario Francesco Melis, Angelo noto Uccio Coda, Giampiero Incollu, Alberto Gelsomino e Andrea Solanas. Volti noti anche nel secondo schieramento che mette in campo. La lista si chiama “Agricoltura prima” e conta sette candidati nell’elenco degli agricoltori di professione e cinque nell’altro.

Per quel che riguarda la prima fascia compaiono: Giuseppe Giacobbe (il più votato alla scorsa tornata elettorale), Giacomo Mannini, Pietro Pisano, Salvatore Loddo, Antonio Giovanni Farina, Franco Locci e Sergio Melis. Nel secondo elenco ci sono Marcello Loi, Paolo Sechi, Mario Vittorio Cabras, Ettore Tangianu e Antonio Lai.

La campagna elettorale per le votazioni che si terranno nelle sedi del Consorzio è entrata nel vivo. In gioco ci sono programmi e strategie per lo sviluppo di un territorio in crisi che guarda con rinnovata attenzione al comparto agricolo. Le problematiche non mancano: a fronte di un territorio molto vasto e di un’ottima disponibilità idrica mancano ancora molte delle infrastrutturazioni necessarie a far sviluppare il settore.

Anche le proteste non sono mancate: l’ultima risale al 26 agosto quando i Riformatori hanno indetto un sit-in di fronte ai cancelli della sede del consorzio in via Pirastu, a Tortolì contro l’impasse che ha caratterizzato la realizzazione della condotta irrigua di Bari Sardo. La protesta, in quell’occasione è andata oltre i colori politici e ha visto la partecipazione di molti sindaci e amministratori locali.

Non resta dunque che attendere il prossimo 3 novembre per capire quale sarà il nuovo corso del consorzio ogliastrino.

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