“Una grande vetrina per Atzara”
di Giovanni Melis
Il sindaco Corona commenta l’arrivo in finale al programma “Il borgo dei borghi”
23 ottobre 2019
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ATZARA. È stata comunque un successo la partecipazione del Comune di Atzara alla trasmissione “Il borgo dei borghi 2019” di Rai Tre. Il piccolo borgo del Mandrolisai ha rappresento la Sardegna nella finale, dove 20 borghi di grande eccellenza si sono sfidati nella puntata di domenica. Condotto da Camila Raznovich, il programma è giunto ormai alla sua settima edizione e per la prima volta è stato un comune montano a rappresentare l’isola, superando la concorrenza di Castelsardo e San Teodoro.
Molto soddisfatto il sindaco Alessandro Corona, che vede attraverso la cultura materiale, la valorizzazione del paesaggio e dei prodotti del territorio il viatico per il rilancio delle zone interne. Una visione che è stata concretizzata da fatti concreti. Un lavoro che il primo cittadino ha coordinato e messo in pratica “Siamo un borgo del Mandrolisai – dice Corona – conosciuto per il suo vino rinomato, per l’arte e per il paesaggio storico rurale che ha incantato i telespettatori con le sue tradizioni e con la luce e i colori del suo centro storico e dei suoi vigneti. Siamo arrivati a un risultato meraviglioso che pone Atzara in una posizione di rilievo nel panorama nazionale delle bellezze e delle eccellenze. È stata un’esperienza bellissima, un viaggio tra i borghi più belli d’Italia. Abbiamo reso onore alla nostra storia, alle nostre tradizioni, al nostro territorio e alla Sardegna. Nel nostro girone c’era Bobbio, il borgo vincitore, luogo bellissimo. Complimenti“.
Per il primo cittadino questo risultato ha confini maggiori della semplice competizione tra bellezze paesistiche. “È il riscatto delle zone interne – afferma Corona – ed è la dimostrazione concreta che la Sardegna non è solo mare e coste. Un risultato che è stato possibile tramite l’impegno di tutta la nostra comunità, delle associazioni e dei singoli cittadini. Il loro impagabile impegno è valso una bella ribalta nazionale”. Il primo cittadino chiude con un ringraziamento a tutte le persone che hanno espresso la loro preferenza per Atzara, a nome di tutta la nostra comunità. Il loro sostegno è stato decisivo, anche per dare una speranza di visibilità a questi territori di Sardegna. Ora il paese si prepara ad organizzare i prossimi eventi, tra cui Autunno in Barbagia. "Quest’anno- conclude il sindaco- potrete visitarci sapendo che arrivate nel Paesaggio rurale storico d’Italia”.
Molto soddisfatto il sindaco Alessandro Corona, che vede attraverso la cultura materiale, la valorizzazione del paesaggio e dei prodotti del territorio il viatico per il rilancio delle zone interne. Una visione che è stata concretizzata da fatti concreti. Un lavoro che il primo cittadino ha coordinato e messo in pratica “Siamo un borgo del Mandrolisai – dice Corona – conosciuto per il suo vino rinomato, per l’arte e per il paesaggio storico rurale che ha incantato i telespettatori con le sue tradizioni e con la luce e i colori del suo centro storico e dei suoi vigneti. Siamo arrivati a un risultato meraviglioso che pone Atzara in una posizione di rilievo nel panorama nazionale delle bellezze e delle eccellenze. È stata un’esperienza bellissima, un viaggio tra i borghi più belli d’Italia. Abbiamo reso onore alla nostra storia, alle nostre tradizioni, al nostro territorio e alla Sardegna. Nel nostro girone c’era Bobbio, il borgo vincitore, luogo bellissimo. Complimenti“.
Per il primo cittadino questo risultato ha confini maggiori della semplice competizione tra bellezze paesistiche. “È il riscatto delle zone interne – afferma Corona – ed è la dimostrazione concreta che la Sardegna non è solo mare e coste. Un risultato che è stato possibile tramite l’impegno di tutta la nostra comunità, delle associazioni e dei singoli cittadini. Il loro impagabile impegno è valso una bella ribalta nazionale”. Il primo cittadino chiude con un ringraziamento a tutte le persone che hanno espresso la loro preferenza per Atzara, a nome di tutta la nostra comunità. Il loro sostegno è stato decisivo, anche per dare una speranza di visibilità a questi territori di Sardegna. Ora il paese si prepara ad organizzare i prossimi eventi, tra cui Autunno in Barbagia. "Quest’anno- conclude il sindaco- potrete visitarci sapendo che arrivate nel Paesaggio rurale storico d’Italia”.
