La Nuova Sardegna

Nuoro

la proposta 

Da Osini sino a Gairo Vecchio con il “volo dell’angelo”

di Lamberto Cuguidda

OSINI. «Non stiamo di certo con le mani in mano in attesa che arrivino le ultime autorizzazioni dagli enti competenti (vedasi anche l’Enac) per dare il via alla realizzazione di quanto occorre per il...

26 ottobre 2019
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OSINI. «Non stiamo di certo con le mani in mano in attesa che arrivino le ultime autorizzazioni dagli enti competenti (vedasi anche l’Enac) per dare il via alla realizzazione di quanto occorre per il “volo dell’angelo” di ben 2.380 metri da Punta Su Scaru nel nostro territorio comunale, fino a Gairo Vecchio, sul versante opposto della vallata del Pardu». Il primo cittadino osinese Tito Loi spiega su cosa si sta lavorando.«Stiamo impegnandoci – precisa – per fare in modo che la vecchia stazione ferroviaria divenga la biglietteria per questa fly experience. E si sta lavorando, per avere, in paese, tante stanze (in un contesto di albergo diffuso ndr) dove ospitare quanti vorranno provare questo percorso, a centinaia di metri d’altezza, stando imbragati, in posizione supina, e assicurati al cavo attraverso speciali carrelli all'interno dei quali scorreranno in tutta sicurezza».

Come è stato più volte precisato, durante il percorso di 2.380 metri di pura adrenalina, con una pendenza del 16 per cento, si potranno anche toccare punte di velocità fra i 120 e i 160 chilometro orari. È chiaro che per gli amministratori del piccolo Comune dell’area dei Tacchi e della vallata del Pardu, si tratta di una scommessa veramente importante. E ora che, una decina di giorni fa, su iniziativa della Confin dustria Sardegna Centrale, presieduta da Giovanni Bitti, si è ripreso a dare vita alla Cabina di regia per l’Ogliastra, con sindacati, i sindaci di Tortolì e Lanusei, i rappresentanti ogliastrini in giunta e in consiglio regionale, il presidente del Consorzio industriale (Matteo Frate) e altri attori, si spera che al più presto possano essere utilizzati gli 870mila euro disponibili da due anni e mezzo per questa iniziativa. Che come tante altre rientra nel contesto di progetti di tutto il territorio ed è inserita nel programma del “Progetto Ogliastra percorsi di lunga vita”, che prevede una dotazione di 59 milioni di euro dalla Regione. Si tratta di finanziamenti già disponibili e che dovranno essere effettivamente spesi entro i prossimi due anni.

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