La Nuova Sardegna

NUORO. La VI Commissione Sanità del Consiglio Regionale (con competenze: salute, politiche sociali, personale delle Asl, igiene veterinaria, attività sportive, alimentazione, emigrazione e immigrazione) effettuerà domani, lunedì 28 ottobre 2019 a partire dalle 10,30 un sopralluogo presso gli stabilimenti degli ospedali San Francesco e Cesare Zonchello, di Nuoro. «È improrogabile la necessità di acquisire tutti i dati da tutti i responsabili dei servizi – dice il consigliere regionale Daniele Cocco, capogruppo di Leu – per poter agire immediatamente e porre fine a quello che sembra uno smembramento ineludibile della sanità nuorese, dovuto alla mancanza di personale, sempre più deficitario. Nuoro – aggiunge Cocco – dovrà rientrare a pieno titolo fra gli ospedali di primaria importanza a livello regionale ed io da vicepresidente della Commissione regionale farò tutto quello che sarà nelle mie possibilità perché ciò possa avvenire. La commissione è comunque molto sensibile al problema e lunedì potrà verificare direttamente la situazione». È di qualche giorno fa l’allarme rosso lanciato dallo stesso direttore dell’Assl di Nuoro Grazia Cattina per l’emergenza al centro trasfusionale del San Francesco che rischia la chiusura. Nel reparto, infatti, a fronte dei nove medici previsti dalla pianta organica e dei quattro in servizio, attualmente gli operativi sono appena due, compreso il direttore Pier Paolo Bitti. La denuncia ha riguardato anche la Geriatria ormai sull’orlo del baratro. Nel reparto la mole di lavoro e insostenibile e gli anziani pazienti vengono dirottati in altre corsie perché l’organico, tra medici, infermieri e oss, è ridotto al lumicino. Altrettanto critica la situazione in chirurgia: dallo scorso settembre tre specialisti in forze al servizio hanno lasciato l’unità operativa del San Francesco per lavorare in altri ospedali della Sardegna.