La Nuova Sardegna

Nuoro

Arbatax, si indaga per risalire all’identità dei due migranti morti

Arbatax, si indaga per risalire all’identità dei due migranti morti

ARBATAX. Le autopsie sui corpi dei due migranti del Nord Africa, trovati morti su un gommone di 3,5 metri, senza motore e senza remi, nel tardo pomeriggio di giovedì 35 miglia a sud-est di Capo...

03 novembre 2019
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ARBATAX. Le autopsie sui corpi dei due migranti del Nord Africa, trovati morti su un gommone di 3,5 metri, senza motore e senza remi, nel tardo pomeriggio di giovedì 35 miglia a sud-est di Capo Bellavista (Arbatax), dovrebbero essere effettuate nella serata di domani nell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. I due, che presentavano già evidenti segni di decomposizione, soprattutto nel viso – uno era sulla quarantina, di struttura massiccia, e l’altro di circa 20-25 anni – erano a bordo di un gommone di 3,5 metri, in mare aperto. Indossavano entrambi una tuta ginnica e parevano rannicchiati, sicuramente per proteggersi dal freddo. I carabinieri di Tortolì, guidati dal maresciallo Marcello Cangelosi e i loro colleghi della compagnia di Lanusei tutti al comando del capitano Giuseppe De Lisa, oltre agli gli uomini dell’Ufficio circondariale marittimo-Guardia costiera Arbatax, indagano senza sosta per cercare di risalire all’identità e alla nazionalità dei due migranti. Finora non sono stati d’aiuto i quattro zainetti e le buste in plastica, contenenti capi di vestiario e altri effetti personali, che sono stati ritrovati dai militari dell’Arma nel gommone di colore verde militare sul quale erano i due migranti morti.

Il natante è stato immediatamente posto sotto sequestro. Per gli inquirenti, pare oltremodo difficile pensare che possano avere tentato di raggiungere le coste del sud Sardegna, in particolare della zona di Teulada con un gommone senza motore e senza remi. È invece probabile che dopo essere stati rimorchiati da una “nave madre”, in mare aperto il gommone di 3,5 metri sia stato “sganciato” chissà per quale motivo, e che sia stato trascinato, per centinaia di miglia dalla corrente. Portando così alla morte dei due migranti ritrovati a bordo. Resta da capire se nel gommone potessero esserci altre persone. (l.cu.)

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