La Nuova Sardegna

OLIENA. È al vetriolo la risposta della maggioranza all’interrogazione presentata dalle minoranze con i consiglieri comunali Gianfranca Salis e Manuela Maricosu, del gruppo Oliena in Comune, Salvatore Fele di Azzurro Oliena e Mattia Sanna e Valentino Carta del gruppo Meglio Oliena, «con lamentele vere o presunte» di cittadini su ritardi nei pagamenti delle liquidazioni della cosiddetta “Legge 162”. «In merito all’interrogazione, si precisa quanto – si legge nel comunicato diramato dalla maggioranza guidata dal sindaco Bastiano Congiu – che la legge a cui gli interroganti si riferiscono, la “162”, non è una legge regionale, ma si tratta della legge nazionale 162/98. Da una verifica presso gli uffici competenti non risultano pervenute da parte di utenti, alcun tipo di lamentele in merito a ritardi sui pagamenti; le liquidazioni risultano concluse entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione probatoria delle spese da parte degli utenti – precisano dalla maggioranza–. Pertanto si ritiene che la preoccupazione manifestata dai componenti della minoranza sia del tutto infondata e insussistente. Apprezzando il lodevole impegno che i consiglieri della minoranza mettono in campo, nel raccogliere le lamentele (vere o presunte) da parte dei cittadini e segnalarle prontamente all’amministrazione in carica, vorremmo suggerire per il futuro, nel diffondere allarmismi, di essere meno frettolosi e superficiali, cosa che servirebbe anche a evitare di fare confusione nella citazioni delle norme di riferimento». (n.mugg.)