La Nuova Sardegna

NUORO. La scherma cittadina scende in campo nella prima edizione del “Trofeo città di Nuoro”. Il popolo degli spadaccini sardi si incontrerà domenica 10 novembre dalle 9.30 fino al pomeriggio negli spazi della palestra Coni di via Lazio per il più importante appuntamento organizzato dal Club Scherma di Nuoro della categoria assoluti spada e fioretto. La manifestazione, unica del capoluogo barbaricino, è organizzata dall’associazione Club Scherma di Nuoro in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Nuoro e il Coni provinciale, e vedrà riuniti tutti i più forti schermidori della Sardegna: oltre settanta atleti tra fioretto e spada. Per un giorno il capoluogo barbaricino sarà il centro nevralgico della scherma isolana, come ha sottolineato la presidente del Club Scherma di Nuoro Monica Carta: «Ancor prima dell’inizio delle gare si percepisce un’aria di grande attenzione ed emozione da parte delle società sportive sarde, che hanno visto questo trofeo come un evento unico e speciale del calendario sportivo sardo – ha sottolineato Monica Carta – Sono certa che aver scelto la data in concomitanza con “Mastros in Nugoro” possa dare la possibilità a chi parteciperà di unire un evento così importante alla conoscenza del territorio e delle sue tradizioni più profonde e viceversa alla scherma sarda di offrire una manifestazione innovativa e unica per la città, regalando un grande contributo alla scherma italiana».

Il plauso per l’iniziativa arriva anche dall’assessora comunale allo Sport Rachele Piras che commenta: «Siamo felici di presentare la prima edizione di un appuntamento che spero possa consolidarsi nel tempo – ha esordito Rachele Piras, assessora allo Sport durante la presentazione della manifestazione – Questa amministrazione intende perseguire il sostegno a discipline sportive solitamente considerate minori o di élite, con l’obiettivo di renderle invece fruibili e quindi alla portata di tutti – sottolinea Rachele Piras – L’auspicio è che questo prezioso appuntamento possa essere un punto di partenza per formare atleti con ripercussioni sociali di relazione importantissimi. Auguro un buon divertimento a tutti gli atleti, circa una settantina, che verranno da ogni angolo del territorio regionale con la volontà di volerli incontrare tutti domenica prossima». (s.v.)