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Cortes apertas successo nel segno delle vie d’acqua
TIANA. Buona la prima per Tiana, che ieri ha inaugurato l’edizione 2019 di Cortes apertas. Nonostante qualche scroscio di maltempo, i turisti non sono mancati nel piccolo centro, famoso per avere...
10 novembre 2019
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TIANA. Buona la prima per Tiana, che ieri ha inaugurato l’edizione 2019 di Cortes apertas. Nonostante qualche scroscio di maltempo, i turisti non sono mancati nel piccolo centro, famoso per avere ancora un mulino e una gualchiera perfettamente funzionanti.
Tesori dell’archeologia industriale che potranno essere visitati anche oggi. A partire da “Le vie dell’acqua” lungo il Rìo Torrei - località Gusabu, dove viene ripercorsa l’attività dei mulini lungo i torrenti tianesi. Per giungervi, il comune ha anche attivato un apposito servizio navetta.
Nella gualchiera si terrà la dimostrazione della follatura dell’orbace e, proseguendo per le vie del Mugnaio, si potrà assistere alla dimostrazione dell’arte e della tecnica della macinatura del grano. Nel panorama della valorizzazione dell’esistente vi sono anche l’angolo della tessitura, con dimostrazione del lavoro al telaio e la mostra del costume, a cura della coop Janas.
«Cerchiamo di raccontare al meglio la nostra storia – spiega il sindaco Francesco Zucca – che parla dell’adattamento al vivere nelle zone interne, a sfruttare le risorse naturali, anche con criterio e competenza. Una storia che passa proprio le creazioni quasi ingegneristiche, realizzate nella nostra via dell’acqua. Tesoro che cerchiamo di custodire e valorizzare».
A metà mattina angolo di cucina, con le pietanze locali interpretate dai cuochi locali e dall’associazione s’Arraiga, che proporrà anche il mercato delle biodiversità. Pane, verdure, il tipico fagiolino tianese, sa faita, e tanto altro per far incontrare al turista qualcosa di insolito.
«Tiana conserva tante tradizioni – conclude il primo cittadino – che sono un valore aggiunto e che cerchiamo di divulgare, sperando che ci trasformino in una occasione per creare economia». Stasera gli spettacoli itineranti, con il coro di Tiana e i fisarmonicisti locali grandi protagonisti. (g.m.)
Tesori dell’archeologia industriale che potranno essere visitati anche oggi. A partire da “Le vie dell’acqua” lungo il Rìo Torrei - località Gusabu, dove viene ripercorsa l’attività dei mulini lungo i torrenti tianesi. Per giungervi, il comune ha anche attivato un apposito servizio navetta.
Nella gualchiera si terrà la dimostrazione della follatura dell’orbace e, proseguendo per le vie del Mugnaio, si potrà assistere alla dimostrazione dell’arte e della tecnica della macinatura del grano. Nel panorama della valorizzazione dell’esistente vi sono anche l’angolo della tessitura, con dimostrazione del lavoro al telaio e la mostra del costume, a cura della coop Janas.
«Cerchiamo di raccontare al meglio la nostra storia – spiega il sindaco Francesco Zucca – che parla dell’adattamento al vivere nelle zone interne, a sfruttare le risorse naturali, anche con criterio e competenza. Una storia che passa proprio le creazioni quasi ingegneristiche, realizzate nella nostra via dell’acqua. Tesoro che cerchiamo di custodire e valorizzare».
A metà mattina angolo di cucina, con le pietanze locali interpretate dai cuochi locali e dall’associazione s’Arraiga, che proporrà anche il mercato delle biodiversità. Pane, verdure, il tipico fagiolino tianese, sa faita, e tanto altro per far incontrare al turista qualcosa di insolito.
«Tiana conserva tante tradizioni – conclude il primo cittadino – che sono un valore aggiunto e che cerchiamo di divulgare, sperando che ci trasformino in una occasione per creare economia». Stasera gli spettacoli itineranti, con il coro di Tiana e i fisarmonicisti locali grandi protagonisti. (g.m.)
