La Nuova Sardegna

LANUSEI. Prescrizione in Corte di cassazione per Bruno e Aldo Ferrai di Ilbono, altra coppia di padre e figlio accusati e condannati nei primi due gradi di giudizio per una truffa alle assicurazioni. Il reato contestato ai due risale al 2008 ma poiché il risarcimento del danno è di due anni e mezzo dopo anche per i giudici del terzo grado vanno riconteggiati i tempi della prescrizione. La Cassazione ha dato ragione all’avvocato Marcello Caddori e ritenuto estinto il reato. La vicenda delle truffe assicurative aveva impegnato e non poco la Procura ogliastrina guidata dall'allora procuratore Domenico Fiordalisi che aveva indagato su un giro di sinistri ritenuto falsi. L’inchiesta risalente al 2011 indagò su un giro d’affari, messo su ad Ilbono tra il 2003 e la fine del 2010, giro stimato in un milione e 260mila euro. Secondo l’accusa il giro di truffe e simulazioni di incidenti a carico delle compagnie assicuratrici a volte aveva danneggiato anche privati cittadini. (g.f.)