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Un nuovo cantiere per risanare l’ex cava di Montarbu
SILANUS. Decolleranno a breve i lavori che interessano un nuovo intervento di risanamento ambientale nella ex cava di Montarbu. Piano piano lo squarcio della montagna bianca che sovrasta il paese...
12 novembre 2019
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SILANUS. Decolleranno a breve i lavori che interessano un nuovo intervento di risanamento ambientale nella ex cava di Montarbu. Piano piano lo squarcio della montagna bianca che sovrasta il paese viene reso sempre meno visibile anche se per eliminare del tutto questa grossa ferita ci vorrà tantissimo tempo.
Fatto sta che dalla Regione è arrivato un ulteriore finanziamento per consentire un altro intervento di risanamento ambientale da eseguire nell’area che in passato ospitava il forno della calce e l'estrazione di granulati.
Dall’assessorato regionale all’Industria arrivano altri 210 mila euro che serviranno per eseguire una serie di lavori finalizzati alla messa in sicurezza del sito e alla esecuzione di interventi di ripristino ambientale.
Ad eseguire i lavori sarà la ditta Rinac di Sedilo. Con questo, dunque, salgono a cinque i lotti che sono stati finanziati nel corso degli ultimi anni. Ma gli interventi di risanamento ambientale della ex cava non si fermano qui.
Anche perché la Regione Sardegna ha già stanziato altre 200 mila euro per il sesto intervento che verrà eseguito più in là, dopo che verrà espletata la relativa gara di appalto. Complessivamente per i lavori della bonifica della montagna sono già stati spesi oltre un milione di euro. Il progetto complessivo prevede invece una spesa di oltre cinque milioni di euro. Si tratta di lavori che prevedono il posizionamento di reti metalliche di protezione, il cospargimento di terra vegetale, la piantumazione di essenze e la messa in sicurezza dell’area. (t.c.)
Fatto sta che dalla Regione è arrivato un ulteriore finanziamento per consentire un altro intervento di risanamento ambientale da eseguire nell’area che in passato ospitava il forno della calce e l'estrazione di granulati.
Dall’assessorato regionale all’Industria arrivano altri 210 mila euro che serviranno per eseguire una serie di lavori finalizzati alla messa in sicurezza del sito e alla esecuzione di interventi di ripristino ambientale.
Ad eseguire i lavori sarà la ditta Rinac di Sedilo. Con questo, dunque, salgono a cinque i lotti che sono stati finanziati nel corso degli ultimi anni. Ma gli interventi di risanamento ambientale della ex cava non si fermano qui.
Anche perché la Regione Sardegna ha già stanziato altre 200 mila euro per il sesto intervento che verrà eseguito più in là, dopo che verrà espletata la relativa gara di appalto. Complessivamente per i lavori della bonifica della montagna sono già stati spesi oltre un milione di euro. Il progetto complessivo prevede invece una spesa di oltre cinque milioni di euro. Si tratta di lavori che prevedono il posizionamento di reti metalliche di protezione, il cospargimento di terra vegetale, la piantumazione di essenze e la messa in sicurezza dell’area. (t.c.)
