La Nuova Sardegna

BOSA. Lavori di messa in sicurezza del muro di contenimento vicino ai servizi igienici all’interno delle mura del castello, situazione dell’ illuminazione pubblica, colonie feline e pulizia delle aree in cui sono dislocate. Questi gli argomenti che i due gruppi di minoranza consiliare, presieduti da Rosalia Acca e Alessandro Naitana, hanno presentato sotto forma di interrogazione rivolta al sindaco e agli assessori competenti, di cui probabilmente si discuterà nel corso del prossimo consiglio comunale. I due gruppi, che annoverano come firmatari delle interrogazioni anche Claudia Mastinu, Daniela Brundu e Salvatore Sanna, fanno riferimento al finanziamento della Regione ottenuto per gli interventi straordinari legati agli eventi calamitosi del 5 maggio 2018. Il Comune ebbe un contributo di centomila euro. Secondo gli interroganti questi fondi vennero in parte, 65mila euro, destinati per la sistemazione del muro di contenimento del percorso di accesso ai bagni, all’interno del castello di Bosa. Mentre altri 35milaeuro ad interventi di funzionalizzazione della rete fognaria di viale Alghero. Rispetto ai progetti si chiede quindi a che punto è l’iter per la realizzazione di queste opere. In tema di interventi di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica un’altra interrogazione pone invece quesiti sullo stato dell’adeguamento, messa in sicurezza e riqualificazione; a che punto sia il cronoprogramma dei lavori a tre anni dalla stipula del contratto con la ditta privata che cura il servizio. Infine l’interrogazione, con richiesta di risposta scritta, sulle colonie feline. Ventuno quelle censite nel territorio comunale, sulle quali i due gruppi di minoranza chiedono lumi in tema di rilevazione statistica aggiornata dei felini presenti, azioni per impedirne l’incremento demografico, se venga effettuato il monitoraggio delle aree ed eseguita la pulizia periodica dei siti in cui sono dislocate le colonie, in particolare nel centro storico di Bosa.