La Nuova Sardegna

Nuoro

Piogge a Bosa, Temo sotto controllo

Piogge a Bosa, Temo sotto controllo

Il sindaco Casula: «Qualche allagamento, la rete delle acque bianche ha retto»

17 novembre 2019
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BOSA. Malgrado la forte ondata di maltempo che ha investito Bosa e la Planargia, il Temo è rimasto sempre al di sotto dei limiti di guardia. «Nonostante l’intensa piovosità i livelli del fiume, costantemente monitorati dalle prime ore del pomeriggio di venerdì e per tutta la notte, non hanno mai raggiunto altezze preoccupanti» spiega il sindaco Piero Franco Casula. Nell’area urbana, per un problema fognario, è stato transennato l’accesso a un tratto della via Lamarmora, dove Abbanoa è intervenuta per ripulire pozzetti e condotte prima che l’arteria potesse essere riaperta alla circolazione stradale. Nella stradina di Casciu Gualteri si è verificata una piccola frana del muro di contenimento, mentre all’inizio di via Garibaldi è stata precauzionalmente transennata l’area di sosta di fronte al vecchio ufficio di collocamento per il crollo di una parte del solaio. Il Temo alle 14 del 15 novembre registrava 86 metri cubi al secondo in uscita dalla diga di Monte Crispu, i dati di Enas. A quota 76 metri cubi al secondo scatta un primo livello di allerta. Che prevede l’attivazione del Coc e il monitoraggio del fiume, eseguito dagli operatori del Comitato della Croce rossa italiana di Bosa. Il picco di 100 metri cubi al secondo in uscita dalla diga si è registrato intorno alle 15 di venerdì, rivela quindi il sindaco. «Tra le 23 e le 24 il fiume si è innalzato di circa 60 centimetri all’altezza del vecchio ponte in trachite» la rilevazione empirica nel Lungotemo. Le copiose piogge di venerdì mattina hanno invece creato disagi soprattutto nell’area urbana, con strascichi ancora ieri ben evidenti. «La rete delle acque bianche ha retto, a parte qualche allagamento stradale lungo il viale centrale e le vie adiacenti, mentre è letteralmente esplosa la condotta fognaria, in via Lamarmora» spiega il sindaco. Per quanto riguarda il rudere dell’ex ufficio di collocamento «l’area di fronte resterà transennata. Lunedì è in programma una verifica dell’ufficio tecnico comunale, poi si vedrà come intervenire» conclude il primo cittadino. (al.fa.)

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