La Nuova Sardegna

Nuoro

Un percorso avviato un anno fa

Un percorso avviato un anno fa

La preparazione dell’evento con l’aiuto di partner locali e internazionali

18 novembre 2019
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NUORO. Oltre un anno e mezzo di programmazione ha preceduto Agroforestry. Un insieme di partner locali, nazionali e internazionali ha affiancato gli organizzatori, ossia il Consorzio Universitario di Nuoro, il Centro di competenze Restart, il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, il Corpo Forestale e di vigilanza ambientale, l’Agenzia Forestas e la Camera di commercio di Nuoro. Tra i partner locali, il Banco di Sardegna, l’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Nuoro, l’Unione dei comuni della Barbagia, il Bim Taloro, Laore e Agris. Il sostegno nazionale è arrivato dalla Rete rurale nazionale, dall’Associazione italiana Agroforestry, Consiglio nazionale delle ricerche, Università Sant’Anna di Pisa, il Consiglio nazionale per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, l’Agenzia Veneto agricoltura della Regione Venero, il Nucleo ricerca desertificazione dell’uniss. Ancora, l’European Agroforestry Federation (Euraf), e l’European Forestry Institute (Efi). Gli eventi che si svolgeranno per tutta la settimana a Nuoro sono anche richiamati dalle principali riviste del settore dell’agroforestazione: la rivista Sherwood (www. rivistasherwood.it) pone l’accento sui due workshop nazionale e internazionale quali eventi preparatori alla prossima conferenza Euraf 2020 a Nuoro; analogamente la società Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale, pone l’accento sui seminari e sulle visite sul campo che seguiranno. Anche la Rete rurale nazionale indica i due seminari in programma nella sede del Consorzio universitario di via Salaris e pone l’accento sulla visita all’agricampeggio Elighe Uttisos a Santu Lussurgiu. (simonetta selloni)

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