La Nuova Sardegna

Nuoro

Madonna delle Grazie tutto pronto per la festa

di Alessandro Mele
Madonna delle Grazie tutto pronto per la festa

Migliaia di fedeli ogni giorno affollano i banchi della chiesa per la novena Sindaco e presidente del consiglio a Desulo per ringraziare chi dona i ceri 

19 novembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. La città si prepara a sciogliere l’antico voto fatto oltre due secoli fa alla Madonna delle Grazie, attraverso il dono dei tradizionali ceri votivi che come tramandato da generazioni, vengono accesi e posti sotto la statua lignea della Vergine durante la messa solenne delle 11. Nei giorni scorsi, il sindaco del capoluogo barbaricino Andrea Soddu e il presidente del consiglio comunale Fabrizio Beccu si sono recati a Desulo per fare visita alla famiglia Frau, che da 22 anni dona alla città di Nuoro i ceri per la festa della Madonna delle Grazie. Accompagnati dal sindaco di Desulo Gigi Littarru, hanno voluto ringraziare a nome della città di Nuoro le signore Frau per il loro impegno gratuito, sinonimo di grande devozione, che va avanti da tanti anni.

Intanto la città si prepara a vivere uno degli appuntamenti religiosi più suggestivi mentre è ancora in corso la novena che sta richiamando al santuario di Ponte ‘e Ferru migliaia di fedeli nuoresi e da tutte le parti della Sardegna. Per giovedì 21, giorno della festa mariana, il sindaco Andrea Soddu riceverà alle 9.30 nel palazzo municipale i rappresentanti dei rioni della città e i membri della confraternita delle Grazie. Nella sala del consiglio comunale, alle 10, avverrà la consegna dei ceri votivi mentre alle 10.30 è fissata la partenza del corteo che si congiungerà lungo il corso Garibaldi con il Capitolo della Cattedrale prima di fare l’ingresso al santuario alle 10.45 assieme al vescovo di Nuoro, monsignor Antonello Mura, che per la prima volta dal suo insediamento presiederà la solenne celebrazione davanti alla città e ad autorità civili e militari. «Anche quest’anno – ha detto il sindaco Andrea Soddu ai portatori dei ceri e ai rappresentanti dei quartieri della città – nell’adempiere a un voto secolare, la città di Nuoro perpetuerà questa storica ricorrenza, con la consolidata fede che ha sempre riposto nella Madonna delle Grazie».

Il dono dei ceri votivi scioglie, di anno in anno, l’antico voto fatto alla Vergine delle Grazie nel 1812 per aver salvato, come viene tramandato, la città dalla peste.

In Primo Piano
Meteo

L’isola si risveglia in pieno inverno: Bruncuspina a -3° e tetti imbiancati a Fonni

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative