La Nuova Sardegna

GAVOI. Due anni circa di progettazione e ricerca delle risorse, e Gavoi ha il suo campo comunale rinnovato e all’altezza dei vent’anni in Eccellenza del Taloro. Sarà contro il Carbonia calcio la partita del Taloro Gavoi che darà inizio al nuovo corso del campo di Maristiai, riconsegnato alla squadra dopo i lavori di riqualificazione. Domenica 24, dopo quattro giornate ospiti del campo comunale di Fonni, i ragazzi di Franco Cottu, potranno tornare in casa dove stavano già allenandosi dal 5 novembre. «Ci apprestiamo ad usare l’impianto in deroga per venire incontro alle esigenze sportive – afferma con soddisfazione Ivan Urru, assessore del Territorio, urbanistica e lavori pubblici – e ci riserviamo di organizzare una bella festa di sport per l’inaugurazione ufficiale quando anche tutte le opere di contorno dell’impianto saranno concluse. Siamo riusciti nella realizzazione di una grande opera pubblica – conclude Urru – e per questo mi preme ringraziare l’ufficio tecnico comunale, il tecnico incaricato e coloro che hanno lavorato intensamente, in primis i miei colleghi di amministrazione, per dare al paese un nuovo campo sportivo». Un percorso iniziato a maggio 2017 attraverso la sperimentazione del Bilancio partecipato – spiegano dall’amministrazione –. 30 mila euro fu la somma inizialmente destinata per dotare il Comune, per la prima volta, di un progetto di Campo sportivo con manto sintetico. In seguito tramite il bando per l’accesso al Patto di solidarietà nazionale che prevedeva, per i comuni virtuosi, la possibilità di svincolare una parte dell’avanzo di amministrazione, per la realizzazione di impiantistica sportiva, ha permesso al Comune di Gavoi di utilizzare una cifra pari a 368.000 euro. Poi ulteriori 150 mila euro grazie alla partecipazione al Bando del Coni e del Ministero dello Sport denominato “Sport e periferie” e altri 200 mila dell’assessorato dello Sport della Ras. Infine l’esecuzione dei lavori che nonostante l’imprevisto della necessità di deviare acqua sorgiva in dei vasconi di recupero, e la necessità di perfezionare il sostrato in terra battuta sul quale poggia il tappeto sintetico, si stanno concludendo nel migliore dei modi, permettendo quindi alla squadra e alla comunità di avere a disposizione un impianto nuovo ed efficiente.