La Nuova Sardegna

Nuoro

Centro dialisi ancora chiuso domani vertice con la Assl

di Nino Muggianu
Centro dialisi ancora chiuso domani vertice con la Assl

Dorgali, monta la protesta dei pazienti e dei famigliari costretti alle trasferte Si allungano i tempi per la riapertura della struttura sanitaria di viale Kennedy

24 novembre 2019
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DORGALI. Il Centro dialisi di Dorgali è ancora chiuso e i nefropatici ancora costretti a lunghi ed estenuanti viaggi per raggiungere Siniscola o Nuoro. Si pensava che si trattasse di un breve periodo di verifica per la messa in sicurezza della struttura realizzata dai cittadini di Dorgali, invece il periodo si è allungato e non vi è certezza per la data di riapertura. Tutto è successo dopo che un paziente costretto a fare uso della dialisi, è deceduto (per cause naturali) durante una seduta proprio nel Centro dorgalese di viale Kennedy. Immediatamente, il piccolo centro sanitario, come prassi in questi casi, è stato sottoposto a sequestro per qualche giorno. Ne è seguita una ispezione dell Assl di Nuoro.

Il Centro è poi stato chiuso per lavori da portare a termine. Si pensava solo per qualche giorno, invece di giorni ne sono passati una ventina e il centro è ancora chiuso. Per questo motivo è fissata per domani mattina alle 13 una riunione con tutte le parti interessate, ossia i tecnici Assl, il responsabile della struttura e il referente dell’accreditamento. L’esito del vertice sarà comunicato alla sindaca di Dorgali. Previsto anche un incontro con i pazienti e i loro familiari nel corso del quale sarà comunicata la decisione che verrà presa dal vertice. Intanto vanno avanti le verifiche da parte dei tecnici direttamente nel centro che stabiliranno il tipo di interventi di cui ha bisogno la struttura dorgalese, punto di riferimento dei malati che devono ricorrere alla dialisi. In ogni caso sono già pronti i fondi necessari.

Già partita anche la progettazione che è seguita dai professionisti della struttura sanitaria nuorese. Terminata la fase di progettazione si passerà immediatamente all’affidamento esterno dei vari passaggi tecnici che devono essere fatti per la messa a norma, non prima dell’approvazione del progetto. Insomma ci vorrà del tempo prima che i malati nefropatici di Dorgali possano rientrare alla struttura di viale Kennedy. Si parla di almeno due mesi che sommati a quello già passato diventeranno tre. A meno che non ci sia una accelerazione che però stando all’andamento generale della Assl di Nuoro sembra alquanto improbabile

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