Calcio
Il bullismo si combatte in bicicletta
Ulassai, successo della manifestazione organizzata dal Rotary e dal Comune
27 novembre 2019
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ULASSAI. «Combattere il bullismo con la sportività». È questo il messaggio che il Rotary Club Ogliastra, presieduto da Giorgio Lai, ha voluto lanciare con l’evento “Io pedalo sportivo. Tutti in bici contro il bullismo”, che si è svolto nella mattinata di domenica 24 nei i territori comunali dei due centri confinanti di Ulassai e Osini, entrambi nell’area del vallata del Pardu e dei Tachi d’Ogliastra. I numerosi partecipanti (nonostante la giornata non bellissima sotto il profilo meteo), piccoli e adulti «hanno pedalato su sentieri immersi nella natura, arrivando in gruppo al traguardo».
Giorgio Lai, 57 anni, presidente del Rotary Clug Ogliastra, è molto soddisfatto della riuscita dell’iniziativa. «Il ciclismo – ha dichiarato Lai – è uno sport individuale, dove il gruppo è importantissimo: si è creato un grande legame tra i partecipanti e nessuno è rimasto indietro. Il traguardo è stato attraversato tutti insieme». Per il Rotary Club Ogliastra, la solidarietà dimostrata dagli atleti «si lega dunque al tema del bullismo; e i fine ultimo della manifestazione è stato quello di raccogliere i fondi per una borsa di studio per premiare le azioni più meritevoli contro il bullismo».
Anche il primo cittadino di Ulassai, Gian Luigi Serra, riferendosi alla « pedalata di solidarietà in mountain bike per contrastare il bullismo», ha parlato di manifestazione molto importante e riuscita. «L’evento tenutosi domenica mattina – ha fatto rilevare il sindaco ulassese – oltre ad avere contribuito a lanciare un forte e condiviso segnale nella lotta al bullismo, ha anche portato centinaia di persone a “visitare”, in bicicletta, parte del nostro erritorio comunale, lanciando così anche un altro segnale sotto il profilo ecologico. E noi, come amministrazione comunale, condiviadiamo in maniera piena i due messaggi».
Alla riuscita dell’evento del Rotary Club Ogliastra, hanno contribuito l’Agenzia Forestas, Usip, le associazioni sportive AgriBike Ogliastra, Ulassa Fura Crabas Mtb Team, Asd Emmedi Lanusei, Legambiente Ulassai, oltre ai Comuni di Ulassai e Osini e la Provincia. (l.cu.)
Giorgio Lai, 57 anni, presidente del Rotary Clug Ogliastra, è molto soddisfatto della riuscita dell’iniziativa. «Il ciclismo – ha dichiarato Lai – è uno sport individuale, dove il gruppo è importantissimo: si è creato un grande legame tra i partecipanti e nessuno è rimasto indietro. Il traguardo è stato attraversato tutti insieme». Per il Rotary Club Ogliastra, la solidarietà dimostrata dagli atleti «si lega dunque al tema del bullismo; e i fine ultimo della manifestazione è stato quello di raccogliere i fondi per una borsa di studio per premiare le azioni più meritevoli contro il bullismo».
Anche il primo cittadino di Ulassai, Gian Luigi Serra, riferendosi alla « pedalata di solidarietà in mountain bike per contrastare il bullismo», ha parlato di manifestazione molto importante e riuscita. «L’evento tenutosi domenica mattina – ha fatto rilevare il sindaco ulassese – oltre ad avere contribuito a lanciare un forte e condiviso segnale nella lotta al bullismo, ha anche portato centinaia di persone a “visitare”, in bicicletta, parte del nostro erritorio comunale, lanciando così anche un altro segnale sotto il profilo ecologico. E noi, come amministrazione comunale, condiviadiamo in maniera piena i due messaggi».
Alla riuscita dell’evento del Rotary Club Ogliastra, hanno contribuito l’Agenzia Forestas, Usip, le associazioni sportive AgriBike Ogliastra, Ulassa Fura Crabas Mtb Team, Asd Emmedi Lanusei, Legambiente Ulassai, oltre ai Comuni di Ulassai e Osini e la Provincia. (l.cu.)