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Trenino verde, l’Arst si muove
di Lamberto Cugudda
Sarà ripristinato il ponte di Niala in territorio di Ussassai: così potrà riaprire la tratta Arbatax-Mandas
05 dicembre 2019
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USSASSAI. Dopo quattro anni e mezzo, il più piccolo paese dell’Ogliastra (appena 526 abitanti) riuscirà a riavere il passaggio del famoso trenino verde nel proprio territorio comunale, nella zona che porta a Niala? «La scorsa settimana, per la precisione venerdì 29 novembre – a darne notizia, ieri mattina, è stato l’assessore regionale ai Trasporti, l’ogliastrino Giorgio Todde – l’Arst ha pubblicato la gara d’appalto per i lavori nel ponte di Niala (si tratta di quello di san Girolamo, chiuso al transito da ben quattro anni, ndr) nel territorio comunale di Ussassai. Finalmente, una volta ultimata, la tratta Arbatax-Mandas del famoso trenino verde sarà riaperta. Speriamo per la stagione turistica 2020».
Il sindaco di Ussassai, Giannino Deplano, combattivo come sempre, ieri mattina è stato in trasferta a Cagliari, proprio nella sede dell’assessorato regionale ai Trasporti. «Anch’io – ha dichiarato il capo dell’esecutivo comunale – ho avuto la notizia relativa alla pubblicazione, da parte dell’Arst, della tanto attesa (purtroppo da anni), gara d’appalto per i lavori nel ponte di san Girolamo, nella zona di Niala, nel nostro territorio comunale. Dall’assessorato e dall’Arst voglio sapere, con certezza, i tempi per i previsti lavori di manutenzione in questo ponte. Non mi interessano le belle parole e le promesse: voglio avere una reale tempistica sullo svolgimento dei lavori e sulla loro conclusione. Anche perché, come Comune, stiamo pubblicando un nuovo bando di gara per il punto di ristoro di Niala, dopo l’abbandono, lo scorso anno, del ristoratore locale che lo ha avuto in gestione per tanti anni, ma che ha dovuto chiudere i battenti, causa mancato passaggio, per anni, del trenino verde, nel ponte san Girolamo».
Giannino Deplano prosegue sottolineando che marcherà stretto l’Arst, così come farà, a suo parere, anche l’assessorato regionale ai Trasporti, rispetto ai lavori sul ponte. «La vigilanza da parte del Comune di Ussassai – fa rilevare il primo cittadino del piccolo centro posto ai limiti estremi dell’Ogliastra interna – sarà asfissiante. Non permetteremo altri ritardi. La tratta Arbatax-Mandas, la più lunga e famosa di quelle isolane del trenino verde, deve tornare a vivere, attraversando anche il nostro territorio comunale, con la riapertura del ponte di san Girolamo, nella zona di Niala. Ricordo a tutti che la tratta non è la Mandas-Arbatax, ma il contrario: la Arbatax-Mandas. Il che significa, come tutti sanno, che i turisti salgono nella stazione capolinea arbataxina sul mare (dove vi è il porto, e a due chilometri anche l’aeroporto di Tortolì, che si spera possa essere riaperto quanto prima) e poi raggiungono i centri dell’interno ogliastrini. E fra questi, deve esserci, dopo quattro anni, anche Ussassai».
Il sindaco ussassese ricorda quanti hanno investito puntando sulla ripresa del famoso mezzo di trasporto. «Il trenino verde – conclude – è uno dei più importanti attrattori turistici ogliastrini. Ma all’Arst e in Regione serve gente che lo capisca. Anche per evitare che i nostri paesi vengano inesorabilmente cancellati dal costante spopolamento».
Il sindaco di Ussassai, Giannino Deplano, combattivo come sempre, ieri mattina è stato in trasferta a Cagliari, proprio nella sede dell’assessorato regionale ai Trasporti. «Anch’io – ha dichiarato il capo dell’esecutivo comunale – ho avuto la notizia relativa alla pubblicazione, da parte dell’Arst, della tanto attesa (purtroppo da anni), gara d’appalto per i lavori nel ponte di san Girolamo, nella zona di Niala, nel nostro territorio comunale. Dall’assessorato e dall’Arst voglio sapere, con certezza, i tempi per i previsti lavori di manutenzione in questo ponte. Non mi interessano le belle parole e le promesse: voglio avere una reale tempistica sullo svolgimento dei lavori e sulla loro conclusione. Anche perché, come Comune, stiamo pubblicando un nuovo bando di gara per il punto di ristoro di Niala, dopo l’abbandono, lo scorso anno, del ristoratore locale che lo ha avuto in gestione per tanti anni, ma che ha dovuto chiudere i battenti, causa mancato passaggio, per anni, del trenino verde, nel ponte san Girolamo».
Giannino Deplano prosegue sottolineando che marcherà stretto l’Arst, così come farà, a suo parere, anche l’assessorato regionale ai Trasporti, rispetto ai lavori sul ponte. «La vigilanza da parte del Comune di Ussassai – fa rilevare il primo cittadino del piccolo centro posto ai limiti estremi dell’Ogliastra interna – sarà asfissiante. Non permetteremo altri ritardi. La tratta Arbatax-Mandas, la più lunga e famosa di quelle isolane del trenino verde, deve tornare a vivere, attraversando anche il nostro territorio comunale, con la riapertura del ponte di san Girolamo, nella zona di Niala. Ricordo a tutti che la tratta non è la Mandas-Arbatax, ma il contrario: la Arbatax-Mandas. Il che significa, come tutti sanno, che i turisti salgono nella stazione capolinea arbataxina sul mare (dove vi è il porto, e a due chilometri anche l’aeroporto di Tortolì, che si spera possa essere riaperto quanto prima) e poi raggiungono i centri dell’interno ogliastrini. E fra questi, deve esserci, dopo quattro anni, anche Ussassai».
Il sindaco ussassese ricorda quanti hanno investito puntando sulla ripresa del famoso mezzo di trasporto. «Il trenino verde – conclude – è uno dei più importanti attrattori turistici ogliastrini. Ma all’Arst e in Regione serve gente che lo capisca. Anche per evitare che i nostri paesi vengano inesorabilmente cancellati dal costante spopolamento».
