La Nuova Sardegna

Nuoro

Macomer, in Consiglio ma solo per un giorno

di Paolo Maurizio Sechi
Macomer, in Consiglio ma solo per un giorno

Rita Atzori e Valeria Pinna accettano le surroghe e si dimettono poco dopo E la capogruppo dell’opposizione viene sostituita da Daniele Nieddu (Italia Viva)

06 dicembre 2019
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MACOMER. Consigliere comunali per un giorno. Così Rita Atzori e Valeria Pinna si sono sedute sui banchi dell'opposizione durante il consiglio comunale di mercoledì accettando le surroghe per sostituire i consiglieri dimissionari e dopo aver preso la parola al termine di ciascun intervento hanno comunicato alla pubblica assemblea le dimissioni con le stesse motivazioni che hanno portato la capogruppo di Uniamoci per Macomer Marialuisa Muzzu, e gli altri consiglieri di minoranza della stessa lista Riccardo Uda, Teresa Bucciarelli e Aldo Demontis a declinare l’incarico in consiglio comunale. Non era presente Federica Pitzalis, tra le prime non elette della lista, che quindi ha rinunciato a sedersi nei banchi dell'opposizione. Tra i punti all'ordine del giorno del consiglio solo le surroghe dei tre consiglieri dimissionari mentre la capogruppo della lista Muzzu, a sorpresa e con una scelta inaspettata tra diverse polemiche all'interno del gruppo di opposizione, è stata sostituita dal primo dei non eletti, Daniele Nieddu, ex Partito Democratco e ex segretario dei Giovani Dem del Marghine ora in forza a Italia Viva. «Forte dei miei risultati elettorali, 218 preferenze – afferma Nieddu – ho ritenuto opportuno dar fede a questo mandato e accettare, dopo consultazioni con gli appartenenti al mio partito, la surroga che mi ha portato sui banchi dell’opposizione. Questo mandato mi da l’opportunità di portare in consiglio le istanze dei cittadini che in me hanno posto la loro fiducia». Per la lista Uniamoci per Macomer che si è presentata alle elezioni amministrative del giugno dello scorso anno il subentro ai consiglieri dimissionari da parte di Nieddu, da cui ha preso le distanze dal neo consigliere, è stato solo a titolo personale e non rappresenta la nostra coalizione venendo meno allo spirito che ha animato questa riflessione politica condivisa. Daniele Nieddu non ha perso tempo e ha depositato in protocollo due mozioni che riguardano l’adesione al Cites contro l’attendamento in città di circhi con animali esotici e la concessione delle cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Cinque le interrogazioni presentate che riguardano il decoro urbano, la Plastic free, la Mostra del libro e il fenomeno del randagismo chiedendo inoltre la diretta streaming dei consigli comunali. Attualmente oltre al neo consigliere Nieddu si trova all’opposizione anche il pentastellato Maurizio Cossu: «Non mi sono dimesso e non perché ritenga sbagliato l’atteggiamento e la scelta dei colleghi dell'opposizione. Tutt'altro! Decisione rispettabilissima! Anzi, mi metto a disposizione degli ex colleghi perché, se vorranno, le loro istanze siano rappresentate in Consiglio comunale in questo periodo in cui la maggioranza possa maturare consapevolezza della situazione».



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