La Nuova Sardegna

NUORO. Se domani, in pieno centro a Nuoro, al posto di un composto e coreografico “ballu” accompagnato dall’ancestrale canto a tenore, sarete coinvolti – tra un “cabeceo” e una “mirada” – nelle “tandas” di una musica che si respira, che ha forma di fianchi e profumo di donna, che scalda il sangue e stordisce la gente, non allarmatevi. Vorrà dire che starete celebrando anche voi el Dia del Tango: una ricorrenza ormai universale, da quando l’Unesco ha riconosciuto questa forma di espressione artistica come Patrimonio dell’Umanità, nata in Argentina nel 1965 per ricordare la nascita di due figure fondamentali, icone delle più importanti espressioni artistiche del tango, Carlos Gardel, “la voz” (la voce) del tango e Julio de Caro, “la musica”. A portare l’evento anche in Barbagia è l’associazione X Siempre Tango, che da alcuni anni guida tantissimi appassionati e curiosi nuoresi alla scoperta di un universo che va ben oltre il semplice genere musicale o la disciplina artistica. Per una sera, dunque, i locali dell’Exme si trasformeranno in una “milonga”, il tipico locale dove gli argentini si riuniscono per conversare, bere qualcosa e, soprattutto, ballare tango. Quest’anno anche in Sardegna si festeggia el Dia del Tango, un giorno speciale nel quale la comunità milonguera proporrà eventi gratuiti, in coordinamento e collaborazione con le Scuole di Tango Argentino di tutto il territorio sardo. L’iniziativa isolana ha riscontrato consenso fino oltre oceano, ricevendo il patrocinio dell’Embajada de la Republica Argentina.

L’idea di portare el Dia del Tango in Sardegna è dello staff della Asd Mundo Tango Milonguero, a cui partecipano tutte le associazioni di Tango Argentino della Sardegna. L’evento, oltre che a Nuoro, sarà realizzato anche a Cagliari, Iglesias, Sassari, Olbia, Oristano e Alghero, ed è completamente gratuito. L’appuntamento all’Exme di Nuoro è per le 20, con i soci di X Siempre Tango che animeranno una breve conversazione e alcune letture sul tango e le sue storie. Seguirà una lezione gratuita per principianti assoluti. A chiudere in bellezza la serata vi sarà una prova pratica guidata, che coinvolgerà anche i ballerini più esperti, e si chiuderà alle ore 23. Un’occasione unica, anche per i nuoresi più restii e incorruttibili, per constatare di persona che non è necessario essere “tangheri” (nel senso di tangueros) per frequentare la milonga. Perché il tango non è solo una sequenza di passi, ma un mondo intero fatto di sguardi, intenzioni, scelte, riti, attese, incontri, abbracci, musica, conversazioni, personaggi, sapori, luci e storie.