La Nuova Sardegna

Nuoro

Oliena, sos escursioni: niente segnale telefonico a Lanaitho

di Nino Muggianu
La valle di Lanaitho
La valle di Lanaitho

Il recente incidente in cui ha perso la vita l'ex sindaco Francesco Cappelli ripropone il tema della sicurezza degli escursionisti

13 dicembre 2019
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OLIENA. È stata presentata in consiglio comunale una mozione da parte dei consiglieri del gruppo Oliena in Comune Gianfranca Salis e Manuela Maricosu, sottoscritta anche dal consigliere di Meglio Oliena Mattia Sanna, sul miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’escursionismo nel territorio di Oliena. Alcune porzioni del territorio di Oliena sono mèta di escursioni sia da parte degli olianesi sia da parte di un consistente flusso di turisti che arrivano da ogni parte del mondo. Molte di queste vaste aree del Supramonte di Oliena sono prive di copertura della linea telefonica, tra cui la valle di Lanaitho, che è meta di visitatori anche per delle semplici passeggiate in uno stupendo contesto ambientale.

Il recente e sfortunato incidente che è costato la vita all’ex sindaco di Oliena Francesco Cappelli, in cui non è stato possibile far funzionare il numero di emergenza, induce alla riflessione di quanto sia importante potenziare i servizi nella valle. In particolare sarebbe importante riuscire ad attivare sistemi di geolocalizzazione, secondo diverse tecniche che utilizzano il Gps, le stazioni radio (con coordinate geografiche note) in collegamento con il dispositivo mobile o terminale e la rete Wi-fi, o Wlan, tramite Internet. Esistono sistemi di geolocalizzazione per le emergenze installati sugli smartphone che in altri Stati si attivano quando parte una chiamata a un numero di emergenza al 112, inviando un Sms al numero di soccorso. C’è anche una direttiva Europea che obbliga i Paesi Ue ad adeguarsi nel 2020 alla creazione della piattaforma capace di captare i dati inviati dal telefonino e inoltrarli ai servizi di soccorso. Ma anche quando questa piattaforma sarà operativa, Oliena non ne potrà usufruire, perché è quanto e necessaria la linea telefonica.

I firmatari hanno chiesto al sindaco e alla giunta comunale di impegnarsi a contattare formalmente i gestori delle linee telefoniche per chiedere che garantiscano e con una soluzione rispettosa dell’ambiente, ma efficace nei risultati, la ricezione nelle zone montagnose più frequentate, con standard adeguati ad attivare le misure di sicurezza in caso di situazioni critiche o di incidenti. Inoltre, si è proposto all’assessore all’Ambiente di verificare l’applicazione anche nel territorio di Oliena di standard di sicurezza e sistemi di intervento già in uso in altri paesi, anche per evitare la ricerca di dispersi che spesso si verifica durante le stagioni turistiche. Inoltre, si è proposto al Consiglio comunale di impegnarsi anche tramite un apposito atto deliberativo a chiedere allo Stato l’immediata applicazione della direttiva Europea e provveda su base nazionale all‘implementazione della tecnologia obbligatoria di geolocalizzazione. La organizzazione di corrette misure di sicurezza nella valle risulta attualmente ancora più urgente, considerato che la chiusura totale della gestione di Sa Sedda ‘e sos Carros e di Corbeddu e il conseguente abbandono del presidio del Rifugio, che garantiva comunque una presenza e un servizio per l’intera valle di Lanaitho.
 

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