La Nuova Sardegna

Nuoro

Anziana rapinata in casa in pieno corso a Macomer

Anziana rapinata in casa in pieno corso a Macomer

Ottantenne apre la porta ma viene brutalmente aggredita e derubata Il malvivente si era spacciato per un messo notificatore inviato da Equitalia

13 dicembre 2019
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MACOMER. Ha aperto la porta di casa convinta che a suonare il campanello fosse veramente un messo notificatore di Equitalia. La sorpresa, invece, è stata alquanto brutale. Francesca Porcu, 80 anni, di Macomer, infatti, si è trovata davanti un delinquente che l’ha strattonata, spinta, fatta cadere e costretta a consegnargli i pochi contanti che aveva con se dopo averle comunque strappato dal collo una catenina. Una scena da arance meccaniche, successa ieri alla luce del giorno e in pieno centro abitato. Erano all’incirca le 15,30, quando al citofono di una casa del centralissimo corso Umberto, a poca distanza dal palazzo municipale, ha suonato un uomo. La donna ha chiesto chi fosse. «Un messo di Equitalia, devo consegnarle una lettera» ha sottolineato il tizio. «La metta nella cassetta delle lettere» ha risposto la pensionata. L’uomo tuttavia ha insistito, sottolineando che la signora avrebbe dovuto firmare una ricevuta. Francesca Porcu è così scesa fino ad aprire il portoncino di casa che dà sulla strada. La signora si è trovata davanti un energumeno vestito di nero, con i guanti, un passamontagna e con indosso persino un cappuccio in testa. Il malvivente a qual punto l’ha subito stretta al collo, infilandole un fazzoletto in bocca. Le ha così strappato una catenina che portava al collo e un borsellino, con poche decine di euro, che aveva con se. Non pago, l’uomo l’ha spinta, facendola cadere a terra. Le ha poi preso la tessera del bancomat, lasciandola stesa sul pavimento di casa. L’uomo si è poi dato alla fuga nelle vie limitrofe, facendo perdere le sue tracce. È probabile che ad aspettarlo a poca distanza ci fosse un complice in auto o in moto. Fortunatamente la signora è riuscita a rialzarsi e a dare l’allarme. Tantissimo lo spavento, sul posto sono subito arrivati i soccorsi. I sanitari del 118 arrivati con l’ambulanza hanno riscontrato qualche contusione e qualche graffio al collo e all’orecchio destro della donna, ma tutto sommato le è andata bene anche se la situazione poteva chiaramente degenerare. Immediatamente è anche scattata la caccia all’uomo. Nella casa di Francesca Porcu sono subito intervenuti i carabinieri della stazione di Macomer al comando del maresciallo Giordo e i militari del Nucleo radiomobile.

Gli uomini dell’Arma hanno disposto una serie di controlli nella speranza di poter trovare qualche traccia che posso riportare al rapinatore. Sotto esame anche alcuni filmati della videosorveglianza che potrebbero aver ripreso qualche particolare utile a risolvere il caso. (t.c.)

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