La Nuova Sardegna

Nuoro

Incendio all’auto di Sias al vaglio i video della zona

Incendio all’auto di Sias al vaglio i video della zona

Macomer, gli inquirenti non escludono possibili legami con la vertenza del latte Gli impianti di videosorveglianza potranno sgombrare il campo da ogni dubbio

17 dicembre 2019
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MACOMER. Continuano senza sosta le indagini per fare chiarezza sull’incendio che nella notte tra sabato e domenica ha distrutto la Range Rover di Gavino Sias, noto imprenditore caseario originario di Borore ma residente a Macomer. Non si esclude si sia trattato di un attentato, anche se l’origine del rogo non è stata del tutto chiarita. È ancora al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Macomer che hanno sentito a lungo l’imprenditore.

Gavino Sias gestisce il caseificio di famiglia che trasforma ogni giorno il latte di ovini di razza sarda e di allevamenti biologici in una vasta gamma di prodotti caseari. In queste ore gli inquirenti, che non lasciano trapelare nessuna indiscrezione, stanno controllando le immagini degli impianti di video sorveglianza installati nella zona, in via Gaetano Donizetti, alla periferia della città, che potrebbero fornire elementi utilissimi per la chiusura del caso. Si indaga a tutto campo, senza escludere l’ipotesi dell’attentato legato alla vertenza latte che in questo periodo vede nel mirino chi gestisce o lavora in aziende casearie. È di poche settimane fa, infatti, la notizia di un ordigno fatto esplodere a Torralba, davanti all’abitazione di Giovanni Murru, dipendente del caseificio dei fratelli Pinna di Thiesi, da mesi al centro delle accesissime e ripetute proteste sulla vertenza dei pastori per il prezzo del latte. Ma per l’incendio di domenica, per ora resta solo un’ipotesi.

Il fuoristrada di Gavino Sias era parcheggiato a pochi passi da casa quando, intorno alle 2 di notte, è scattato l’allarme. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Macomer che ha potuto fare ben poco per salvare la Range Rover dell’imprenditore.

Le fiamme, infatti, l’avevano completamente avvolta fino a raggiungere un’altra vettura parcheggiata vicino. I pompieri hanno lavorato diverse ore per estinguere l’incendio e mettere in sicurezza l’area interessata.

La zona di via Donizetti è molto trafficata e “controllata” anche per via delle presenza di diverse attività commerciali. Saranno proprio le telecamere di sorveglianza installate nella zona a sgombrare il campo da ogni dubbio.



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