La Nuova Sardegna

Nuoro

Galtellì, 620mila euro anti-degrado

Galtellì, 620mila euro anti-degrado

Interventi di risanamento ambientale. L’assessora Sedda: «Ora le telecamere»

20 dicembre 2019
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GALTELLÌ. «Cospicue le risorse assegnate al nostro Comune, grazie ad una importante pianificazione dei lavori e della tempistica con i bandi. Risorse che ci permetteranno di sanare la vecchia discarica dismessa, ma allo stesso tempo rimediare al degrado ambientale determinato dall’abbandono incontrollato dei rifiuti in aree pubbliche da figure incivili, dove in alcune andremo anche ad installare delle telecamere. Un impegno importante da parte dell’amministrazione comunale nel combattere una piaga dei nostri tempi».

Parole dell’assessora all’Ambiente Valentina Sedda a commento della notizia dei 620 mila euro in arrivo al Comune di Galtellì per interventi di recupero ambientale di aree degradate da abbandono di rifiuti, per la raccolta e il conferimento di essi ad appositi di impianti di recupero o smaltimento nonché per la realizzazione di investimenti che consentano di dissuadere da ulteriori abbandoni. Risorse che arrivano da bandi dell’assessorato regionale all’Ambiente, con l’obbiettivo di sanare aree del territorio, inquinate da vecchie discariche, altre nate ultimamente dall’inciviltà di alcune persone. Sono 550 mila euro (300 mila in questa annualità e 250 mila nell’annualità 2020) le risorse frutto di un approfondito e puntuale piano di caratterizzazione che ha interessato il sito di Bartara. Una vecchia discarica dismessa, nata quando ancora nei comuni non si differenziava o conferiva in inceneritori che oggi grazie all’attenzione e alle risorse messe in campo dall’amministrazione per studi e professionisti, i permette di intercettare risorse e sanare. Circa 2.000 i m3 che andranno rimossi e conferiti per l’opportuno smaltimento. Son invece 70 mila le risorse che sono state assegnate per la bonifica di piccole discariche nate nella periferia del paese, grazie alla maleducazione ed inciviltà di alcune persone. Le risorse assegnate serviranno per bonificare le aree ed il 20% potranno essere installate per la sistemazione di sistemi deterrenti, come le telecamere.



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