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Osini, si rinnova l’appuntamento con “Rocce Rosse & Blues”

Osini, si rinnova l’appuntamento con “Rocce Rosse & Blues”

OSINI. Anche quest’anno, il patron Tito Loi è riuscito a organizzare l’edizione invernale del festival internazionale della “Musica del diavolo”, ovvero “Rocce Rosse&B lues” (la prima edizione risale...

20 dicembre 2019
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OSINI. Anche quest’anno, il patron Tito Loi è riuscito a organizzare l’edizione invernale del festival internazionale della “Musica del diavolo”, ovvero “Rocce Rosse&B lues” (la prima edizione risale all’estate di 28 anni fa nel piazzale degli Scogli Rossi ad Arbatax ndr). La serata inaugurale, tenutasi martedì 17 non poteva che avere come location Osini vecchio, il borgo che venne abbandonato (al pari di Gairo vecchio, sul costone opposto della vallata del Pardu) in seguito alla terribile alluvione dell’ottobre 1951.

I concerti di questa 28esima edizione invernale, iniziati martedì termineranno lunedì 23 si tengono a Osini e Lanusei.

Il via nell’antica chiesa di Santa Susanna con un omaggio a Jan Garbarek e Hilliard Ensembl. Si sno esibiti Gavino Murgia (sax soprano), Paolo Fanciullacci, Alessandro Carmignani, Giorgio Marcello e Victor Hernan Godoy (voci). Seconda tappa, questa sera, al teatro Tonio Dei di Lanusei, con i due artisti isolani Irene Loche, Moses, ed Edoardo Bennato.

Il cantautore napoletano Edoardo Bennato, come ha ricordato il patron di “Rocce Rosse & Blues”, Tito Loi (che è anche sindaco di Osini), partecipò al Festival internazionale ad Arbatax, nel 1991 sotto le vesti di Joe Sarnataro (e i Blue Staff), e poi altre due volte nel 2013 e nel 2016. Domani e domenica 22, sempre a Lanusei, ci saranno due blues band: Juwana Jenkins e Tony Braschi; Frankie Canthina Band e Ricky Bailey (fondatore dei Delegation).

Chiusura, l’antivigilia di Natale a Osini vecchio, sempre nella chiesa di Santa Susanna, con Gavino Murgia (solo concert-sax, voce, flauti) e il Coro di Nuoro, che eseguirà canti della coralità barbaricina. A organizzare è sempre la cooperativa sociale Rosse Rosse, presieduta dal primo cittadino che ha guidato il Festival internazionale della “musica del diavolo” fin dal primo anno e che punta a migliorare e far vivere la rassegna musicale invernale con la presenza di artisti sardi. (l.cu.)

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