La Nuova Sardegna

OROSEI. Un’altra vittima eccellente causata dagli accertamenti sugli usi civici a Orosei del 2011. La locale e pluridecennale associazione venatoria denominata “Gollei Mannu” di Orosei, che gestisce circa 1800 ettari di territorio Comunale e privato, di fatto resterà priva di circa 850 ettari di territorio comunale in quanto appunto, sottoposto ad accertamento ed imposizione degli usi civici, in Orosei, nella zona di Gollei Mannu. La stessa associazione, peraltro in questi giorni al centro delle polemiche in quanto il comitato provinciale faunistico, recentemente riunitosi, non approva di fatto il rinnovo alla associazione venatoria “Gollei Mannu” e rimanda alla Regione autonoma della Sardegna gli atti, in quanto appunto parte del territorio è sottoposto ad usi civici.

«Così circa cento soci, un quarto dei cacciatori oroseini, si ritroverebbe senza territorio ove esercitare in forma esclusiva la caccia. È questo un bene? Gli usi civici, questa imposizione tutelata da una legge antica, non dovrebbero essere rivisti e rimodulati? Non sono forse una imposizione anacronistica? - si chiedono i soci della Gollei Mannu.

«Ci auguriamo – continuano i componenti dell’associazione venatoria – per il bene comune e per il bene della Associazione medesima che la diatriba sia risolta nel piu’ breve tempo possibile, altrimenti quei territori saranno restituiti al pubblico utilizzo, cosi’ come appunto previsto dalla legge». (n.mugg.)