Il nuovo coro parrocchiale di Bitti
L’antico canto natalizio riunisce diverse voci
BITTI. Il nuovo Coro parrocchiale organizza il concerto di Natale “Pache in terra allegria”, canto in sardo antico, latino e italiano. «Sembra paradossale ma, ai nostri giorni, è diventato davvero...
23 dicembre 2019
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BITTI. Il nuovo Coro parrocchiale organizza il concerto di Natale “Pache in terra allegria”, canto in sardo antico, latino e italiano. «Sembra paradossale ma, ai nostri giorni, è diventato davvero difficile poter assaporare il vero Natale cristiano anche nelle musiche, nei canti, nelle parole di fede» sostiene il direttore artistico Sebastiano Delai nell’annunciare un grande concerto che il nuovo coro parrocchiale, per la sera del 26 a partire dalle ore 18,30 nella chiesa San Giorgio martire di Bitti. Insomma si preannuncia un grande concerto in piena regola che «non proporrà – ha incalzato il maestro Delai – “Jingle bells” ma i canti più antichi in assoluto della tradizione corale bittese dal Quartetto parrocchiale e dal tenore Remunnu ’e Locu».
Questo allorché i primi canti corali, per quanto è dato sapere, includono proprio tre canti natalizi databili alla fine del 1600, primi del settecento, gelosamente custoditi dalla tradizione bittese nei secoli e cantati proprio a Natale.
E non soltanto. Al concerto, parteciperanno, inoltre, appunto con canti cristiani del Natale, diverse belli voci di Lula, Orune e Bitti: Franca Chirra, Leonardo Berria, Stefania Ruiu, Grazia Bella, Daniele Cossellu, Ivano Mannu, Tenore Rimunnu’e Locu, il Coro parrocchiale bittese, Quartetto antico, Coro parrocchiale, musiche a cura di Mario Bitti e Sebastiano Delai, «tutti uniti – ha chiosato Delai – in un caldo abbraccio cristiano con il parroco don Totoni Cossu, che introdurrà e intercalerà il concerto con brevi riflessioni natalizie». Insomma una serata da non perdere «anche perché (purtroppo) – ha chiuso infine Delai – decisamente non comune, per riappropriarci del vero Natale e dei suoi fondamentali valori». (b.a)
Questo allorché i primi canti corali, per quanto è dato sapere, includono proprio tre canti natalizi databili alla fine del 1600, primi del settecento, gelosamente custoditi dalla tradizione bittese nei secoli e cantati proprio a Natale.
E non soltanto. Al concerto, parteciperanno, inoltre, appunto con canti cristiani del Natale, diverse belli voci di Lula, Orune e Bitti: Franca Chirra, Leonardo Berria, Stefania Ruiu, Grazia Bella, Daniele Cossellu, Ivano Mannu, Tenore Rimunnu’e Locu, il Coro parrocchiale bittese, Quartetto antico, Coro parrocchiale, musiche a cura di Mario Bitti e Sebastiano Delai, «tutti uniti – ha chiosato Delai – in un caldo abbraccio cristiano con il parroco don Totoni Cossu, che introdurrà e intercalerà il concerto con brevi riflessioni natalizie». Insomma una serata da non perdere «anche perché (purtroppo) – ha chiuso infine Delai – decisamente non comune, per riappropriarci del vero Natale e dei suoi fondamentali valori». (b.a)