Omaggio di Nuoro al professor Massimo Pittau
Omaggio a Massimo Pittau (in foto), glottologo nuorese, tra i più illustri studiosi della lingua sarda, e non solo, scomparso poco più di un mese fa a Sassari all’età di 98 anni. “Massimo Pittau:...
23 dicembre 2019
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Omaggio a Massimo Pittau (in foto), glottologo nuorese, tra i più illustri studiosi della lingua sarda, e non solo, scomparso poco più di un mese fa a Sassari all’età di 98 anni. “Massimo Pittau: ricordo di un maestro” è il titolo dell’iniziativa promossa dal Comitato Nuoro 2000 in collaborazione con il Comune di Nuoro e la biblioteca “Satta” che ospiterà l’evento il 27 dicembre dalle ore 18. Interverranno il sindaco di Nuoro Andrea Soddu, la storica dell’università di Sassari Paola Ruggeri, l’assessore alla Cultura Sebastian Cocco, il linguista Mauro Maxia (allievo del professore), il sindaco di Orosei Nino Canzano che aveva conferito a Pittau la cittadinanza onoraria, e il giornalista Antonio Rojch che ne ha curato il libro “L’espansione coloniale dei sardi nuragici”. Prevista la testimonianza del figlio Marco Pittau. Nato a Nuoro nel 1921, Massimo Pittau è stato uno dei fondatori della facoltà di Magistero, poi divenuta di Lettere e Filosofia a Sassari. Laureatosi a Torino con una tesi su “Il dialetto di Nuoro” (relatore Mario Bartoli), ha conseguito un’altra laurea in Filosofia nell’ateneo di Cagliari con “Il valore educativo delle lingue classiche”. Nel 1948 a Firenze ha seguito alcuni corsi di perfezionamento con Carlo Battisti, Giacomo Devoto, Emidio De Felice, Bruno Migliorini e Giorgio Pasquali. Nel 1959 ha conseguito la libera docenza e nel 1971 la cattedra in Linguistica sarda nell’università di Sassari. Autore di circa 50 libri e 400 pubblicazioni, ha conosciuto personalmente Max Leopold Wagner. (a.me.)
