La Nuova Sardegna

Nuoro

Galtellì, 160mila euro per dare nuova vita alla pista di atletica

Galtellì, 160mila euro per dare nuova vita alla pista di atletica

Il Comune va avanti con il programma sugli impianti sportivi L’assessore Solinas: «Sforzi importanti per il bene di tutti»

24 dicembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





GALTELLÌ. Proseguono i grandi lavori dell’amministrazione comunale presso l’impianto sportivo “Salvatore Loriga”, al fine di creare un polo sportivo, che soddisfi in tutto e per tutto quelle che sono le esigenze delle varie associazioni sportive.

«E pronto – dice l’assessore comunale ai Lavori pubblici Franco Solinas – il progetto esecutivo relativo ai lavori di adeguamento e riqualificazione e la sistemazione della pista di atletica mediante la regolarizzazione del piano di posa e la posa in opera del tartan, il tutto grazie a un finanziamento ministeriale di 150.000 euro con una quota di cofinanziamento di 10.000 euro da parte del Comune, per un totale di 160.000 euro».

Dopo il lavoro di efficientamento della palestra di pallavolo e atletica, della costruzione della nuova sede sportiva, del grande lavoro di riqualificazione del campo di calcio, da terra in erba sintetica con nuovi piloni e torri faro alimentate a led, arriva così il turno della riqualificazione della pista di atletica.

Un ultimo tassello che però è fondamentale per rendere la struttura polivalente e pronta a manifestazioni di atletica a carattere provinciale e regionale, con tutte le certificazioni.

«Sforzi importanti che si stanno portando a termine a seguito di un’attenta programmazione e spendita delle risorse» continua l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Galtellì.

Franco Solinas annuncia inoltre che «l’inizio dei lavori è previsto presumibilmente per fine maggio inizi di giugno, onde evitare di creare disservizi alle diverse società sportive impegnate nelle rispettive attività. Sforzi importanti che si stanno portando a termine a seguito di un’attenta programmazione e spendita delle risorse per il bene di un territorio».

Un nuovo intervento, insomma, che va a concludere un percorso seguito passo passo per la comunità.

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative