La Nuova Sardegna

Nuoro

l’iniziativa 

Un canto per l’ambiente e per i poveri

Un canto per l’ambiente e per i poveri

Concerto stasera nella parrocchia della Beata Maria Gabriella

03 gennaio 2020
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NUORO. La sensibilità di questo tempo verso il problema ecologico, offre una chiave di lettura anche per le iniziative culturali e sociali. I concerti di questo periodo dell’anno contengono normalmente un riferimento alle melodie natalizie.

Il concerto di stasera, con il tenore “Murales” di Orgosolo, canti della tradizione di Natale e canti sul tema: “Ascoltare il grido della terra e il grido dei poveri”, alle 18,30 nella parrocchia della Beata Maria Gabriella valorizza il clima natalizio di questi giorni, combinandolo con l’istanza ecologica dell’enciclica di Papa Francesco “Laudato Si’”.

«Il percorso musicale – sottolinea il parroco don Pietro Borrotzu – segue le linee indicate dal documento pontificio, in cui si dice che “un vero approccio ecologico diventa sempre un approccio sociale, che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull’ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri”. Partendo dall’idea che “tutto è intimamente relazionato e connesso, si è scelto di dire in musica la necessità di “un approccio integrale per combattere le povertà”. La direttrice ambiziosa richiede impegni di carattere politico e sociale ben più significativi che qualche ora di musica, ma l’iniziativa esprime la consapevolezza che il canto sardo è nella linea dell’attenzione alle culture locali, come contrapposizione alla visione consumistica, che punta ad omologare e indebolire». L’appuntamento è organizzato dalla parrocchia “Beata Maria Gabriella”, le Acli di Nuoro, la “Comunità Laudato Sì Nuoro 1”.



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